AMBIENTE
Spreco acqua a San Vitale, la Gesesa risponde a La Monaca: “Quel serbatoio non è più in nostro utilizzo”

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La Gesesa spa, in merito alla nota di Luigi La Monaca dell’associazione Ekoclub apparsa ieri sulla stampa sannita, tiene a precisare che il serbatoio citato dal signor La Monaca non è più in utilizzo dalla Gesesa Spa, in quanto dismesso idraulicamente dal sistema di distribuzione cittadina, mentre la camera di manovra esterna serve a bloccare l’ingresso dell’acqua proveniente dall’acquedotto regionale del Biferno, al fine di impedirne l’immissione nel serbatoio dismesso.
La camera di manovra esterna, lo ricordiamo, serve a deviare la portata idrica verso la rete di distribuzione delle zone rurali, monitorate dagli addetti della GESESA spa.
Nel caso specifico evidenziato dalla associazione Ekoclub, la GESESA Spa sottolinea, poi, che non vi è alcuna “copiosa perdita d’acqua”, ma soltanto una trasudazione del tutto fisiologica dovuta dalle variazioni delle pressioni di esercizio della fornitura. L’indicazione della quantità d’acqua che fuoriesce è falsa, perché se fossero vere le affermazioni rilasciate da Ekoclub, i famigerati 180 litri all’ora avrebbero danneggiato in maniera consistente le abitazioni che sono immediatamente a valle della suddetta camera di manovra.
La Gesesa evidenzia che l’area in questione è di proprietà privata e l’accesso non autorizzato al sito comporta una palese violazione delle norme previste in materia dal Codice Penale.
Gesesa si augura che, in futuro, il presidente di Ekoclub, se volesse approfondire il funzionamento di impianti e strutture idrauliche, voglia decidere di verificare le notizie che gli giungono dai privati cittadini o dagli iscritti all’associazione da egli presieduta, direttamente presso l’Azienda che è sempre disponibile ad offrire la massima collaborazione e trasparenza su tutto ciò che ha a che fare con il Servizio Idrico Integrato e che l’opinione pubblica vuol conoscere.