Religione
Dal 30 marzo al 4 maggio evento unico a Benevento: saranno esposte le reliquie di Madre Teresa di Calcutta

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Benevento si prepara a vivere un grande momento di fede e preghiera con l’esposizione alla Rocca dei Rettori delle reliquie di Madre Teresa di Calcutta.
L’evento, unico in Italia e in programma dal 30 marzo al 4 maggio, sarà il momento clou della II edizione del Festival della Fede “Symbolum”, la manifestazione promossa e organizzata dall’Arcidiocesi metropolita nei prossimi mesi di marzo e aprile.
L’iniziativa si svolgerà in collaborazione con il Centro di Madre Teresa di Calcutta, custode delle reliquie della suora missionaria, la beata nota in tutto il mondo per il suo esempio straordinario, di indiscutibile valore etico oltre che religioso, di altruismo e di solidarietà. Nella stessa sede sarà possibile visitare la mostra fotografica “Madre Teresa, amore senza limiti” di Morihiro Oki e quella storico-scientifico-fotografica “Mater et Magistra”.
Il percorso della mostra è incentrato sul tema della Madre, rappresentato da un figura che meglio di ogni altra ha saputo incarnare tale vocazione nel mondo e nella Chiesa stessa: la Beata Madre Teresa di Calcutta.
Benevento avrà l’onore di ospitare la Mostra Ufficiale preparata dalla Congregazione delle Suore Missionarie della Carità che ripercorre la vita, il messaggio e la testimonianza della Madre con l’esposizione di oggetti appartenuti personalmente alla Madre. 85 pannelli racconteranno la vita e le opere della Beata insieme a 120 gigantografie della Madre.
La mostra si sviluppa su due percorsi paralleli, uno fotografico e l’altro testuale, ed è suddivisa in undici parti. La prima parte propone, brevemente, gli anni dell’infanzia, la vita famigliare, la crescita e l’educazione della piccola Gonxha, in seguito Madre Teresa.
La seconda parte descrive la sua vocazione: l’ingresso tra le Suore di Loreto ed i compiti svolti nell’Ordine in Irlanda prima, in India poi. La terza parte riguarda il momento dell’ispirazione e quelli che hanno preceduto il grande passo che ha visto nascere le Missionarie della Carità.
La quarta parte documenta l’Inizio della missione delle Missionarie della Carità: le prime adepte, le prime case, le prime difficoltà, i ritmi della missione quotidiana delle suore, la preghiera, i poveri, Gesù nell’Eucarestia.
La quinta parte riguarda il periodo che Madre Teresa chiama “le tenebre”, durante il quale comincia a provare un’intensa sofferenza interiore, e orribili pensieri contrari alla Fede, alla Speranza e alla Carità, percorrono la Sua mente. E’ il momento in cui Madre Teresa si avvicina ai più poveri vivendo insieme a loro l’esclusione, il rifiuto, l’impotenza e l’abbandono.
La sesta parte descrive lo sviluppo delle attività, il nascere dei diversi servizi, le vocazioni, l’apertura di tante case in tutta l’India; la settima i cinque rami dell’Ordine: le sorelle attive e le contemplative, i fratelli attivi e i contemplativi, infine i volontari laici. L’ottava parte racconta la consegna a Madre Teresa del Premio Nobel per la Pace, la nona descrive gli ultimi anni della sua vita terrena, le ultime due la morte, la santità e la sua beatificazione in Piazza San Pietro.
Per questo motivo, anche la Provincia di Benevento sosterrà economicamente il Festival concedendogli innanzitutto il patrocinio, in quanto la manifestazione religiosa e culturale “si prefigura come un importante catalizzatore e vettore di interesse da parte della pubblica opinione nazionale, comporta una capacità di coinvolgimento del territorio e prevede un’ottima offerta turistica”.
L’edizione 2014 sarà caratterizzata da un calendario nutrito di eventi, seminari e incontri nell’ottica della più ampia partecipazione popolare, coinvolgendo non solo enti locali e istituzioni ma anche numerose strutture ed impianti per ospitare il pubblico presente. Tra gli ospiti anche Pupi Avati, Flavio Insinna e Augusto Fantozzi.
Giam.Fel.