POLITICA
Polemiche sulla Tares. Di Martino (Psi) contro il consigliere comunale Varricchio: “Da parte sua lacrime di coccodrillo”
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“Premesso che nella vita ogni pensiero, azione o posizione è rivedibile, ma quella assunta dal consigliere di maggioranza Cosimo Varricchio, rasenta il grottesco. Infatti, ora e solo ora, il consigliere si schiera al fianco dei cittadini delle contrade, sostenendo di rivedere la tassa sulla TARES, che a suo dire risulta errata. Solo, ora, quando gli echi delle polemiche e delle delusioni è altissimo, il consigliere interviene sulla vicenda?”.
A chiederselo è il coordinatore Psi Benevento, Vincenzo Di Martino.
Come si ricorderà – aggiunge Di Martino – il consigliere, fedelissimo agli ordini di scuderia, nel consiglio comunale del 30 novembre scorso ha votato favorevolmente la delibera n.49 avendo in oggetto proprio la TARES. E sempre nelle stessa seduta ha votato contrario agli emendamenti presentati dall’opposizione che chiedevano il riesame del regolamento.
Ora, esercitarsi in inutili comunicati a sostegno dei residenti delle contrade appare un esercizio al quanto difficile da comprendere. Quando poteva non ha fatto, ora che il dato è tratto, almeno così appare, inizia la rincorsa nel prendere posizioni distanti dalla stessa maggioranza. Atteggiamento incomprensibile.
E’ bene ricordare al consigliere – prosegue nella nota l’esponente del PSI – che questi tipi di atteggiamenti altalenanti sono sonoramente bocciati dai cittadini e rispediti al mittente senza se e senza ma.
I cittadini chiedono a chi li rappresenta posizioni chiare e convinte, la logica di nascondersi dietro all’agire tipico di delle incertezze non trova più nessun riscontro.
Un consiglio, al consigliere, lo vogliamo inviare lo stesso, visto che ritiene che ci siano state delle anomalie in quel atto e che si schiera al fianco dei cittadini, questa volte lo faccia in modo concreto, facendosi promotore di richiedere il ritiro dell’atto, oppure di firmare il documento delle minoranza a Palazzo Mosti che già in quel periodo andava nella stessa direzione che oggi annuncia il consigliere Varricchio.
Solo così – conclude Di Martino – le sue dichiarazioni potranno essere
valutate positivamente da noi tutti, onde evitare che si ripeta la fatidica frase del “coccodrillo che dopo aver mangiato i figli si dispera e piange”.