CULTURA
“I prodromi della scuola musicale napoletana”: pubblicato l’ultimo lavoro del maestro Vittorio Iollo

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Pubblicato “I prodromi della scuola musicale napoletana”, ultimo lavoro editoriale di Vittorio Iollo. Il trattato nasce dalla volontà di analizzare ed approfondire il ‘700 napoletano, periodo tanto complesso ed affascinante quanto determinate nella storia della musica occidentale. La pubblicazione è edita da Massa Editore.
Il termine “Scuola musicale napoletana” o “Opera napoletana” identifica una specifica scuola di musica sviluppatasi nell’area della città di Napoli lungo un arco di oltre cinque secoli esteso dalla prima metà del Cinquecento fino al primo Novecento.
Tale scuola, probabilmente la più longeva tra quelle italiane, si è consolidata ed ha assunto un ruolo di riferimento in tutto il mondo in epoca barocca, nel XVIII secolo. Con l’inizio della reggenza borbonica a Napoli, infatti, la città ha goduto di un fermento artistico e culturale particolarmente produttivo. Tanti ed estremamente pregnanti gli elementi che contribuirono a rendere Napoli un polo culturale di rilievo europeo, basti pensare alla presenza e all’operato sul territorio partenopeo di personaggi eccezionali (per citarne alcuni: Giovan Battista Pergolesi, Giovanni Paisiello e Domenico Cimarosa).
Altro elemento imprescindibile è rappresentato dalla nascita del Real Teatro di San Carlo. Costruito nel 1737 per volere di Carlo Borbone, il Teatro è diventato l’emblema dello status qualitativo raggiunto dalla capitale partenopea. Un simbolo che ancora oggi contribuisce a confermare, nell’immaginario collettivo, Napoli come palcoscenico del mondo.
Diplomato in Viola presso il Conservatorio “Gesualdo da Venosa” di Potenza sotto la guida del M° Giuseppe Francavilla, il M° Vittorio Iollo si è perfezionato presso la Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida del M° Farulli e del M° Nannone. Ha svolto un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero (Germania, Belgio, U.S.A., Spagna, Russia, Norvegia, Repubblica Ceca, Giappone, Bulgaria, Romania, Jugoslavia). Nel suo curriculum vanta la collaborazione con numerose formazioni lirico-sinfoniche tra cui: l’Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli, l’Orchestra Alessandro Scarlatti, I Solisti di Napoli.
Da anni, inoltre, Vittorio Iollo svolge un’intensa e costante attività come consulente artistico nell’organizzazione di eventi in collaborazione con importanti Enti Istituzionali (Regione Campania, Ente Provinciale per il Turismo di Napoli, Ente Provinciale per il Turismo di Benevento, Provincia di Napoli, Provincia di Benevento, Provincia di Avellino, Comune di Napoli ecc.).
In questo ambito, tanti gli artisti con i quali ha collaborato: Yiaslican, Dragoni, Campanella, Accardo, Ughi, Wiener Sinphoniker, Taigi, Monica, Placido, Bacalov, Pieranunzi, Tedossiu, Albertazzi, Micol, Scimone, Bareza, Kovatchev, Tiboris. Dal 2007 Vittorio Iollo si dedica anche all’attività editoriale. Per la casa editrice Delta 3 ha pubblicato una serie di opere a carattere didattico-formativo e sette elaborazioni cameristiche e trascrizioni per orchestra d’archi.
Nel 2010 ha fondato l’“Accademia di Santa Sofia”, ascrivibile a pieno titolo tra le più significative realtà musicali italiane. Dal 2011 è docente di “Teoria, ritmica e percezione musicale” e di “Organizzazione e produzione dello spettacolo” presso il Conservatorio di Musica “Nicola Sala” di Benevento.