CRONACA
Benevento, commercianti e pendolari contro la costruzione della piazza davanti alla stazione centrale
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Qual è la funzionalità della piazza davanti alla stazione centrale? E’ la domanda più ricorrente tra i commercianti di piazza Colonna a Benevento e i pendolari che ogni giorno frequentano la stazione in riferimento alla costruzione della piazza rialzata prevista dal programma “Più Europa” e iniziata nel mese di Aprile scorso. Proprio non riescono a capire il senso di uno spiazzo cementato così ampio e poco funzionale ai viaggiatori davanti a un punto di snodo, quale può essere una stazione.
Sono sempre più arrabbiati e stanchi i commercianti della zona, per gli effetti soprattutto economici che la realizzazione della piazza sta comportando a causa del declino del numero degli avventori. Ma i titolari delle attività commerciali di piazza Colonna lamentano anche la mancata partecipazione al processo decisionale: “potevano almeno interpellarci all’epoca e chiederci quali potessero essere le nostre esigenze” – dichiarano alcuni di loro a microfoni spenti, confidando nella “possibilità futura di rendere veramente funzionale la piazza attraverso mercatini o iniziative di richiamo, che abbiano ricadute commerciali.
Denunce continue anche per le difficoltà, che un pendolare disabile deve affrontare per raggiungere la stazione, non essendoci una passerella adeguata; costanti anche le lamentele per le distanze da percorrere per raggiungere i treni, in caso di pioggia in particolar modo, o il terminal dei bus cittadini, prima collocato proprio all’uscita della stazione, ora dislocato nel parcheggio situato alla fine di via Paolo Diacono, perpendicolare alla piazza. Qui i progettisti hanno previsto anche un percorso pedonale coperto, che dovrebbe essere ultimato a giorni, per raggiungere il nuovo terminal con un tempo di percorrenza di circa tre minuti, camminando a passo svelto, ma sicuramente più ampio per una persona con difficoltà di deambulazione o per un anziano. E’ forte, dunque, anche il rischio di perdere l’autobus cittadino.
E’ unanime la richiesta di più parcheggi e più segnaletiche. In tanti sperano che non sarà istituito il doppio senso di marcia. Già adesso, infatti, la carreggiata si è ristretta molto e l’ingorgo di macchine, pedoni e autobus è lo spettacolo quotidiano a cui si assiste con amarezza e risentimento.