Medio Calore
San Giorgio del Sannio, Pepe interviene sul Puc: “Atti di brigantaggio sul territorio”

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“Mi sono reso conto che la moral suasion, le sollecitazioni e il richiamo alla responsabilità, l’invito ad azzerare il quadro amministrativo modificato a San Giorgio del Sannio – essendo modificata la platea elettorale – non servono più. La situazione è così grave che occorrono azioni forti”.
Lo scrive in una nota l’ex deputato Pd Mario Pepe, fondatore del Movimento Avvenire Popolare.
Devo constatare – aggiunge Pepe – che si stanno commettendo atti di brigantaggio sul territorio che continua a perdere la sua configurazione geomorfologica, il suo valore di spazio vitale, i parametri dell’equilibrio ecologico, determinando: un PUC ( Piano Urbanistico Comunale) che si stravolge “in itinere” modificando le sue iniziali previsioni; la nascita di nuove “Coree insulari” che si moltiplicano in maniera ipertrofica negli insediamenti, nelle volumetrie, nella mancanza di servizi essenziali, in un contesto urbano ormai sempre più povero di aree verdi fruibili per bambini e anziani; la carenza di adozione degli strumenti attuativi e di salvaguardia delle norme generali del PUC.
Per quanto sopra – continua – mi appello alle Autorità competenti perché i cittadini siano tutelati nell’equilibrio territorio-insediamenti evitando quelle dazioni di spazi finalizzati al voto compensativo e a strane esuberanze di fondi di investimento.
Sono convinto – conclude Pepe – che le Forze dell’Ordine potranno avviare uno screening dettagliato del territorio e delle plusvalenze che si verificano sapendo che la micro criminalità è ben povera cosa rispetto all’illegalità maior”.