Valle Caudina
Paolisi, l’Usb proclama lo stato di agitazione dei dipendenti comunali. La Uil Fpl si dissocia

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L’Unione Sindacale di Base di Benevento, sindacato non rappresentativo nel comparto Regioni – autonomie locali, ha impropriamente proclamato presso il comune di Paolisi lo stato di agitazione di tutto il personale, senza nemmeno interpellarlo.
La Uil Fpl, sindacato maggiormente rappresentativo presso il comune sannita, e che esprime l’unico Rsu (ente con meno di 16 dipendenti), si è dissociato da tale comportamento.
Con l’occasione – si legge nella nota – la Uil Fpl ha chiesto al comune di Paolisi che venga convocata la delegazione trattante per la sottoscrizione del contratto collettivo decentrato integrativo per l’anno 2013 e per esaminare ogni altra richiesta dei dipendenti relativa al rapporto di lavoro.
“Non è possibile – attacca Antonio Pagliuca, leader della Uil Fpl sannita – che un sindacato non rappresentativo negli enti pubblici si metta a proclamare lo stato di agitazione di ‘tutto il personale’ senza averlo nemmeno contattato!
Per quanto riguarda il ritardo di qualche giorno, rispetto alla scadenza del 27 del mese, l’Usb deve sapere che ci sono enti ove lo stipendio non viene corrisposto da alcuni mesi, per non parlare dei forestali o dei lavoratori dei consorzi rsu, le cui retribuzioni sono ferme da circa due anni”.