CRONACA
Fu scoperto nel 2012 con un arsenale di armi e munizioni in casa. In manette il 38enne Cosimo Nizza
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Detenzione illegale di armi e relativo munizionamento. Per questo i carabinieri del Comando Provinciale di Benevento, questa mattina, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dal locale Tribunale, hanno arrestato Cosimo Nizza, 38enne beneventano.
Nell’aprile 2012, nel contesto di un’attività di indagine svolta dai militari del Nucleo Investigativo, l’uomo venne trovato in possesso di un vero e proprio arsenale nascosto in una casa di Apollosa.
Nel corso dell’operazione, infatti, furono sequestrati: un fucile monocanna cal. 20 con canna e calcio opportunamente tagliati (canne mozze); una pistola a tamburo smontata nelle sue parti, priva di matricola; una pistola Beretta, cal. 6,35 con matricola abrasa ed un caricatore; undici cartucce da caccia cal. 16 e calibro 20; centonovantacinque cartucce di vario calibro compresi proiettili da guerra tipo “Parabellum”.
Il 38enne, ritenuto appartenente all’omonimo clan malavitoso operante in città, è nipote del defunto, che portava il suo stesso nome, ucciso al rione Libertà nell’aprile 2009.
L’arrestato dovrà ora scontare la pena di un anno, cinque mesi e sei giorni di reclusione, e su disposizione della stessa Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto alla misura restrittiva degli arresti domiciliari.