Provincia di Benevento
Sanificazione ambientale e derattizzazione. Cimitile scrive ai sindaci: “Gli interventi spettano all’Asl”

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La Provincia non ha poteri di intervento in materia di sanificazione ambientale e derattizzazione del territorio. Lo ha sancito anche l’esito di una riunione, svoltasi presso la Prefettura di Benevento, presieduta dal Prefetto Blasco e alla quale hanno partecipato, oltre la Provincia, la Asl e il Comune di Benevento con i quali sono state approfondite le norme che regolano le materie.
Trova conferma dunque la presa di posizione assunta sull’argomento dalla stessa Provincia erroneamente più volte chiamata in causa negli ultimi giorni per i problemi che si sono venuti determinando sul territorio a seguito della mancata sanificazione ambientale.
Il Commissario straordinario dell’ente Provincia Aniello Cimitile, nel rimarcare le conclusioni della riunione in Prefettura su tale argomento, ha riaffermato la tesi secondo la quale la stessa Provincia in tutta questa vicenda è parte lesa e non già soggetto inadempiente.
Il Commissario ha infatti osservato che la Provincia patisce non solo per quanto accade genericamente sul territorio, ma per le negative ripercussioni che si registrano direttamente anche sul patrimonio dell’Ente stesso, come ad esempio sulle Scuole superiori.
Il Commissario ha, pertanto, auspicato che, con ogni urgenza, la Regione Campania si attivi affinché l’Asl BN1, unico soggetto competente in materia, sia messo in condizione di poter adeguatamente intervenire nella sanificazione e derattizzazione secondo un programma organico e duraturo di interventi.
Lo stesso Commissario straordinario della Provincia ha, peraltro, inviato una lettera a tutti i Sindaci della Provincia con la quale, in riferimento alle continue richieste di interventi di sanificazione, ribadisce ancora una volta che, allo stato della vigente normativa, la competenza ad intervenire risiede in capo esclusivamente alle Aziende sanitarie locali, ricordando i passaggi legislativi.
Nella lettera circolare inviata ai Comuni, il Commissario peraltro scrive testualmente: “Invito il sig. Direttore generale dell’Asl ad impartire disposizioni affinché i funzionari delle Asl medesime non diffondano presso i Comuni false affermazioni su competenze provinciali che non esistono, come purtroppo sembra si sia verificato in più di una occasione nei giorni scorsi”.