POLITICA
Provincia, Di Gioia (Azione Civile) a Cimitile e Maturi: “Ridimensionate i vostri emolumenti”

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“In un frangente socio-economico così difficile, soprattutto per i cittadini del nostro territorio, Azione Civile Benevento ritiene doveroso un chiarimento da parte degli interessati circa i compensi per il commissario ed il subcommisario della Provincia di Benevento, come denunciato dalla stampa locale”. Il coordinatore provinciale di Azione Civile, Giuseppe Di Gioia, interviene così sulla polemica in merito agli stipendi del commissario straordinario alla Rocca dei Rettori, Aniello Cimitile, e del suo vice Floriana Maturi.
“È da comprendere – continua Di Gioia – come sia possibile che un metodo di calcolo per la definizione dei compensi dia risultati tanto differenti per province simili, tal che il commissario di Benevento guadagni, ad esempio, più di quello di Roma. Abbiamo atteso che la vicenda si chiarisse. Tuttavia, non avendo potuto trovare alcuna informazione in merito, sosteniamo la posizione delle sigle sindacali e, seppur le fasi di calcolo si dovessero rivelare corrette, invitiamo i nostri reggenti provinciali a dare un segnale di stile e di responsabilità nei confronti della propria coscienza e dei propri concittadini, ridimensionando i propri emolumenti (non è concepibile assegnare ad un commissario uno stipendio triplo rispetto a quello del presidente)”.
“Per quanto riguarda il governo della città, invece, – conclude il coordinatore a proposito dell’amministrazione comunale – crediamo che le colpe del dissesto economico, che gravano sulla giunta Pepe, non debbano in alcun modo ricadere sull’economia familiare dei cittadini meno abbienti: un’amministrazione di centrosinistra degna di tal nome ha l’obbligo, morale e politico, di trovare soluzioni alla situazione di emergenza sociale, ad esempio modulando in base al reddito i pagamenti per la tassa sui rifiuti, l’IMU e le addizionali comunali”.