AMBIENTE
Cani avvelenati a Calvi. Il Sindaco apre un’inchiesta per individuare i responsabili

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Corpi di quattro cani sono stati ritrovati nel Comune di Calvi e altre due povere bestiole lottano tra la vita e la morte a causa di bocconi avvelenati lasciati per le strade cittadine con lo scopo di eliminare i “randagi”. A darne notizia è Ekoclub International di Benevento, che condivide la decisione del Sindaco di Calvi, Armando Rocco, di aprire un’inchiesta per risalire agli artefici di questo gesto indefinibile. “Gesto deprecabile sotto l’aspetto morale – commenta l’associazione – ma, condannabile anche dalla legge italiana che prevede serie ammende e la reclusione nei confronti di chi tortura, maltratta o uccide i cani. Dalle nostre parti il concetto di cane, come essere senziente, è ancora tutto da metabolizzare, i cani sono trattati ancora in malo modo e, spesso, quando non sono bene accetti, si adoperano sistemi incomprensibili e ingiustificati per risolvere il “problema”! Calvi è una cittadina civile, bene fa il suo primo cittadino a interessarsi dei cani vaganti e della loro sorte”.
Ekoclub s’informerà sugli sviluppi delle indagini ed è disposta, assieme all’Ente Comune di Calvi a denunciare agli organi di polizia l’accaduto.