Valle Caudina
Vicenda Mataluni-Izzo: l’amministratore degli Oleifici risponde al sindaco Izzo

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Dopo la nota inviata alla stampa dal sindaco di Montesarchio, Antonio Izzo, arriva la risposta di Vincenzo Mataluni, Amministratore Delegato degli Oleifici Mataluni che afferma:
“Abbiamo appreso la risposta rabbiosa e puerile del sindaco Antonio Izzo. Con la serenità e la consapevolezza di chi conosce da anni gli atteggiamenti di Izzo, che hanno ben poco a che vedere con il comportamento di un politico e di un primo cittadino, chiamato ad operare in difesa del bene comune e della comunità, appare chiaramente ridicolo il tentativo di essere il primo ad aver chiesto il contradditorio televisivo, salvo poi scappare al confronto pubblico col sottoscritto.
E’ anche chiara la paura di confrontarsi con chi ha maggiori conoscenze e può smascherare il suo tentativo di ostacolare la comprensione dei fatti. E’ ormai ovvio che il sindaco e l’amministrazione vogliono occultare in ogni modo la documentazione, probante e dirimente del Commissario ad Acta provinciale e del funzionario regionale, neppure inserita tra gli atti presenti sul sito del Comune.
Il sindaco annovera tra i fuorilegge coloro che ricorrono alle sanatorie urbanistiche, dimenticando che questo strumento è stato più volte usato dalle sue imprese di famiglia ed è previsto proprio dalle leggi vigenti. Se l’opera difforme rispetta gli strumenti urbanistici, come nel caso della Mataluni, il cittadino che ricorre alle sanatorie non viola di certo le leggi che le prevedono.
Qualcuno ha affermato che l’infantilismo, con questo sindaco a Montesarchio, è stato innalzato a sistema di governo ed Antonio Izzo ha ancora una volta perso l’occasione di diventare adulto. Ha concluso nel peggiore dei modi il suo mandato e fortunatamente torna ad essere il signor nessuno”.