fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Valle Caudina

Montesarchio: non può andare in gita perchè diasabile. La FGCI: “L’Istituto poteva superare ogni problema”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Federazione Giovanile Comunisti Italiani, Valle Caudina (FGCI) è intervenuta con una nota stampa per commentare quanto accaduto in un istituto scolastico di Montesarchio, dove ad una alunna è stato impedito di partecipare alla gita di fine anno in quanto disabile.

“Apprendiamo con forte rammarico – scrivono – una triste vicenda di discriminazione accaduta in queste ore al liceo linguistico “E. Fermi” di Montesarchio. Una giovane studentessa del terzo anno, la cui “colpa” è quella di essere affetta da sindrome di down, non potrà andare alla consueta gita scolastica con i suoi compagni.

La motivazione ufficiale ha scarso interesse, poiché si tratta di una inutile quisquilia burocratica che qualsiasi persona di volontà, specie la Preside dell’istituto poteva e doveva superare. La ragazza poteva andare in gita accompagnata da un genitore poiché, stando alle parole della madre, nonostante sia autonoma e integrata, in gita, cioè in un contesto diverso, potrebbero crearle problemi e quindi necessitava della presenza di un genitore. Ma ciò non è stato possibile poiché i familiari sono “estranei alla classe”.

Bastava presentare una delibera ad hoc del consiglio di istituto e non aspettare il giorno stesso della gita per sollevare motivazioni e giustificazioni prive di ogni fondamento, come il fatto che un episodio del genere “avrebbe creato un precedente”. Come possiamo definire un precedente se nessuno ha il coraggio di stabilirlo?

I vari appelli dei genitori sono serviti a poco e siamo dispiaciuti che questa triste vicenda venga allo scoperto solo adesso, quando ormai nulla può essere fatto.

Resterà però una grande, enorme macchia di discriminazione che, con un po’ di buonsenso, poteva essere risolta senza additare ad una condizione di “diversità” che questa società, anche nel piccolo, continua a guardare con finta pietà, indifferenza, parassitismo. Considerare “diverso” qualcuno, cioè fuori dalla “normalità” preclude quel sentimento umano e di amore che non ci aspettavamo venisse fuori dalla istituzione (per noi) madre dei principi di eguaglianza, tolleranza, solidarietà ed integrazione. Attendiamo quindi il prossimo consiglio d’istituto poiché prenda atto che, quanto accaduto, non si ripeta in futuro”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 4 giorni fa

Tecnologia e impegno al servizio della comunità di Montesarchio per la lotta all’abbandono dei rifiuti

redazione 6 giorni fa

A Montesarchio confronto sulla tutela del Made in Italy nelle aree interne

redazione 6 giorni fa

“Legalità e contrasto alla criminalità”: martedì all’istituto Fermi di Montesarchio arriva la criminologa Roberta Bruzzone

redazione 1 settimana fa

Montesarchio, martedì Consiglio comunale per approvazione consuntivo e nuove tariffe Tari

Dall'autore

redazione 4 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 8 ore fa

Verso la gestione ordinaria dell’Ente Geopaleontologico di Pietraroja. Ciaburri (FdI) soddisfatto: ‘Il 22 maggio l’approvazione dello Statuto definitivo’

redazione 10 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 10 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

Primo piano

redazione 4 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 10 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

redazione 10 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 22 ore fa

Variante al progetto di riqualificazione per il campo Mellusi: il padel sostituito da tendostruttura con gonfiabili e sala giochi

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content