Valle Caudina
Montesarchio: il PdL locale interviene sugli ultimi fatti di cronaca del comune caudino
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Nota del PdL Montesarchio che è intervenuto sugli ultimi fatti di cronaca che hanno riguardato il comune caudino. In riferimento all’incendio che ha distrutto documentazioni del settore Lavori Pubblici del Comune, gli esponenti berlusconiani sono convinti che gli atti vandalici messi in atto siano collegati alle imminenti elezioni amministrative del prossimo mese di maggio.
“Nell’ultimo periodo – si legge nel comunicato – la nostra amata cittadina, fiore all’occhiello della Valle Caudina e dell’intero Sannio per la bellezza del suo paesaggio ma, soprattutto, per l’operosità della sua gente dedita ad attività commerciali ed imprenditoriali, è salita agli onori della cronaca per i continui atti intimidatori subiti da vari personaggi coinvolti nella vita amministrativa ed economica della nostra comunità.
Il tutto è culminato con l’incendio doloso, di pochi giorni fa, che ha distrutto l’archivio del locale ufficio tecnico comunale. L’insieme di questi episodi dipinge un quadro della situazione ancora più cupo se il tutto si collega alle imminenti elezioni amministrative del prossimo maggio.
Risulta, infatti, piuttosto difficile non accomunare gli ultimi incresciosi accadimenti con la prossima scadenza elettorale. Questa annosa vicenda, che a tratti dipinge il nostro paese come tanti dell’agro aversano, non può lasciare indifferente il locale coordinamento cittadino del Popolo delle Libertà, che, oltre ad esprimere l’ovvia solidarietà a quanti sono stati vittima di atti intimidatori, auspica una rapida conclusione delle indagini da parte delle autorità competenti affinché si possa far luce su questi eventi che tanto preoccupano la cittadinanza.
Non possiamo però attendere inermi – continua il PdL Montesarchio – che le autorità svolgano il loro compito; quelli che come noi intendono impegnarsi, o già sono impegnati, in attività politiche, hanno il dovere di sensibilizzare l’opinione pubblica montesarchiese a rispondere con forza ed risolutezza a questa situazione che vorrebbe farci soccombere a chi, con metodi tipicamente mafiosi, ci vorrebbe rendere semplici pedine nel loro scacchiere del potere.
Bisogna dimostrare – aggiunge – che Montesarchio non è, e non può essere parte di Gomorra. Questa è solo una delle tante questioni che preoccupa, non poco, il locale coordinamento PDL, vi sono, infatti, tante altre questioni che attanagliano la vita del paese e che da anni non vedono soluzione. Al momento la priorità, vista l’incombenza, è data alla campagna elettorale.
Il nostro intento – spiegano i berlusconiani – è quello di contribuire a far sì che si possa svolgere una competizione elettorale volta alla proposizione di un programma concreto che punti a risolvere i programmi reali dei cittadini, soprattutto nella contingente situazione economica tutt’altro che florida. Un grave errore sarebbe quello di ridurre la prossima competizione elettorale ad una contrapposizione di personalismi, che ne sminuirebbe l’essenza, sfuggendo dal confrontarsi sul contenuto dei programmi che i competitori dovrebbero mettere in campo per risolvere i tanti problemi che funestano la vita quotidiana dei nostri concittadini.
L’auspicio della PDL montesarchiese – conclude la nota – è quello che vi sia una contrapposizione elettorale senza veleni e senza condizionamenti esterni alla vita politica, ma soprattutto che vi sia una campagna elettorale basata sui programmi e non sui proclami, ed è per questo che si spenderà sin da subito perché ciò avvenga”.