POLITICA
Puc, Aversano risponde a Pasquariello: “Piano dopo 40 anni. Non accettiamo lezioni”

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Presa di posizione dell’assessore comunale all’Urbanistica, Marcello Aversano, che risponde alle dichiarazioni rilasciate dal capogruppo di “Territorio è Libertà”, Mario Pasquariello, in merito alla presentazione del Puc.
“L’Amministrazione Pepe, che ha dato un Piano Urbanistico alla città di Benevento dopo quarant’anni, – spiega Aversano – non accetta lezioni da chi ha avuto ruoli di governo e ha fatto parte di forze politiche più volte in maggioranza al Comune e non è mai stato in grado di dare ai cittadini ed alle imprese regole certe di pianificazione.
Invece di sottolineare l’enfasi eccessiva riservata giustamente dal sindaco e dal presidente della Provincia nella recente conferenza stampa, il consigliere Pasquariello farebbe bene a preoccuparsi di spiegare ai beneventani perché la Giunta D’Alessandro, di cui egli faceva parte, non riuscì a portare in porto nemmeno l’approvazione dello schema di delibera proprio per il veto posto dall’UDC, partito nel quale l’attuale capogruppo di Territorio è Libertà militava”.
“Basta dire ciò – aggiunge l’assessore – per comprendere la soddisfazione degli attuali amministratori che, nonostante il procedimento lungo e complesso, hanno lavorato intensamente per raggiungere un risultato storico per la nostra città. Anche se alla minoranza consiliare dispiace dover ammettere il successo dell’Amministrazione attiva, Benevento ha voltato pagina con l’entrata in vigore del P.U.C., dando nuove prospettive di sviluppo e garantendo regole certe a chi intende investire sul nostro territorio”.
“Abbiamo aperto – continua Aversano – una nuova stagione nel settore dell’urbanistica partendo dal Piano ma rivoluzionando l’intero settore nella consapevolezza che occorre dare risposte certe e veloci soprattutto al comparto dell’edilizia che vive momenti drammatici a causa della persistente crisi economica”.
“Anche il consigliere Pasquariello dovrebbe gioire con noi ed invece spreca una nuova occasione ripetendo gli stessi argomenti che ormai lasciano il tempo che trovano. Avremmo voluto confrontarci in Consiglio con Pasquariello e con tutti gli altri consiglieri. Peccato, però, che Pasquariello e la minoranza hanno scelto di non partecipare ai lavori invece di portare un contributo di idee e di proposte che sarebbero state valutate senza pregiudiziali. Si è fuggiti ancora una volta dalle proprie responsabilità ed oggi si vorrebbe accusare chi ha lavorato nell’esclusivo interesse della città”.
“A questa politica demagogica e strumentale – conclude Aversano – rispondiamo con l’impegno a portare avanti un progetto di rinascita di Benevento che si candida a diventare la città della cultura, la città della logistica e la città delle aree interne con un ruolo strategico di cerniera tra il Mezzogiorno ed il resto del Paese”.