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La giustizia sportiva esempio di imparzialità e velocità. Collarile: “Coni all’avanguardia in Europa”
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La dimensione della giustizia sportiva, le responsabilità delle società e l’etica degli atleti. Questi gli argomenti principali su cui si è discusso a Villa dei Papi nel corso del convegno “Il Diritto nello Sport”, organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Benevento.
Una tema, quello della giurisprudenza sportiva, che negli ultimi anni sta riscuotendo sempre più attenzione a causa delle note vicende che hanno interessato società ed atleti. “Eppure la giustizia sportiva in Italia è all’avanguardia rispetto il resto d’Europa”, ha commentato il presidente del Coni Mario Collarile.
Già da metà degli ottanta, infatti, il Coni ha iniziato a muovere i primi passi verso un diritto unico che garantisse imparzialità di giudizio agli atleti di tutte le federazioni.
Tra i relatori anche il presidente del Benevento Calcio Oreste Vigorito. “Molte delle incomprensioni che nascono tra i presidenti e i tifosi – ha spiegato il patron giallorosso – derivano dall’ignoranza, spesso di entrambe le parti, del diritto sportivo”.
“Bene che se ne parli – ha aggiunto Vigorito – anche se il diritto in materia appare leggermente in ritardo rispetto ai reali bisogni delle società”.
Il convegno è stato inserito nel calendario degli eventi formativi dell’ordine degli avvocati di Benevento. “ Sono stato sollecitato dai colleghi – ha sottolineato Camillo Cancellario, il presidente dell’ordine dei giuristi sanniti – vista l’attualità del tema ed il rilievo sul piano giurisdizionale che il diritto sportivo sta assumendo negli ultimi anni”.