POLITICA
Dissapori nel Pdl sannita, Nitto Palma: “Se si supera la misura, dovrò intervenire”
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Nessun clima rilassato da post vacanze estive in casa Pdl. La riunione del coordinamento provinciale fissata per sabato 8 settembre è slittata. Si sarebbe dovuto discutere del problema della soppressione della provincia e del consiglio regionale a Benevento. Ma soprattutto era l’occasione di riavviare un dialogo interno al Pdl sannita, fermo al congresso provinciale della scorsa primavera. La defezione di alcuni piddiellini ha però fatto rimandare tutto. Non senza polemiche. Ancora una volta la coordinatrice provinciale Nunzia De Girolamo e il coordinantore vicario Roberto Capezzone hanno continuato a lanciarsi strali. Questa volta attraverso le colonne de il Mattino. Una situazione di astio che ormai si trascina da mesi attraverso comunicati stampa al vetriolo e dichiarazioni forti. Una situazione che di certo non fa bene alla serenità del partito.
Ospite del Piccolo Festival della Politica, abbiamo chiesto al commissario regionale del Pdl, il sen. Francesco Nitto Palma, un commento su questa situazione del partito nel Sannio. Il coordinatore, ammettendo di non essere a conoscenza della riunione fissata per sabato 8 settembre, sottolinea come “la politica è confronto di idee, vivacità. L’importante è che tutto questo rimanga nei limiti dell’interesse del partito. Quando il confronto diventa scontro, io credo che danneggi il partito”.
E Nitto Palma con la memoria va al congresso provinciale che si è svolto in primavera, quando “vi fu un’unità tra le varie componenti del partito. Ma a distanza di pochi mesi far nascere delle fibrillazioni all’interno del coordinamento è oggettivamente un peccato.”
Al momento il commissario del Pdl in Campania non è preoccupato, anche se assicura “nel momento in cui si dovesse superare la misura, non vi sarà dubbio che il coordinamento regionale interverrà”.
E.Far.