POLITICA
Riordino Province: incontro tra Cimitile e l’UPI Campania

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In merito al piano di riordino delle Province, previsto dai provvedimenti di “spending review”, il presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, ha incontrato stamani alla Rocca dei Rettori, Carmine De Angelis, membro dell’Ufficio di Presidenza dell’Unione Province d’Italia della regione Campania, insieme a Generoso Frusciante, consigliere provinciale di Avellino.
Fermo restando l’ipotesi del ricorso alla Corte Costituzionale da parte della Regione Campania e sottolineata l’arbitrarietà dei parametri decisi in sede di Consiglio dei Ministri, De Angelis ha dichiarato di essere pronto a perseguire una battaglia di riordino presso l’Upi nazionale che tenga conto delle specificità delle province campane esistenti, concertando con le stesse le azioni e le motivazioni idonee da mettere in campo nelle prossime settimane.
De Angelis, inoltre, ha invitato la Regione Campania a non tergiversare sul piano di riassetto previsto dal Decreto Legge n.95 in quanto il mancato accordo su tale processo condurrebbe ad una decisione unilaterale del Governo tramite decretazione d’urgenza.
Il presidente Cimitile, da parte sua, ha ribadito che, in questa fase in cui è attiva l’azione della Regione Campania, l’obiettivo principale da perseguire resta il riordino dell’assetto regionale fondato sulla Città metropolitana e sulle attuali quattro Province, salvaguardando così la Provincia di Benevento.
Cimitile ha preso atto con soddisfazione dell’apertura dell’Upi regionale ad entrare nel merito dell’allestimento di una simile proposta ed in particolare di ricorrere alla Corte Costituzionale tramite la Regione.
Il presidente ha sottolineato che, oltre alla condivisione della opposizione ai criteri individuati dal Governo sul dimensionamento delle Province, esistono ulteriori motivazioni impugnabili in sede amministrativa ed ha quindi confermato che nei prossimi giorni la Provincia di Benevento depositerà un ricorso presso il Tar del Lazio.
Al termine dell’incontro, Cimitile e De Angelis hanno deciso di aggiornarsi ad un tavolo di lavoro per predisporre un piano di riordino le cui motivazioni potranno essere esposte dall’Upi regionale in sede nazionale il prossimo 12 settembre.