CRONACA
Falsi invalidi: sequestrati beni per 500mila euro a due persone
Ascolta la lettura dell'articolo
I Carabinieri della Stazione di Cerreto Sannita hanno eseguito sequestri preventivi e conservativi di beni immobili nei confronti di due persone: T.S e S.M.S. I provvedimenti sono stati emessi dal GIP del Tribunale di Benevento su richiesta della Procura della Repubblica. Il provvedimento, che riguarda alcuni appartamenti di proprietà dei due imputati, siti in alcune località turistiche anche note (Amalfi, Pantelleria, Taormina) per un valore complessivo di circa 500mila euro, si è reso necessario al fine di soddisfare i danni anche erariali accertati anche dagli inquirenti per il reato di truffa allo Stato nell’ambito dell’indagine sulle false pensioni d’invalidità, condotta dal settembre 2007 al febbraio 2010.
L’indagine ha visto coinvolti, oltre ai due imputati, altre 52 persone, tra cui numerosi medici, avvocati, impiegati e casalinghe. Nei confronti di alcuni è stato disposto il rinvio a giudizio per il prossimo 26 ottobre. Gli imputati devono rispondere in concorso tra loro dei reati di truffa allo Stato, falsità ideologica e materiale commessa sia da pubblico ufficiale che da privati e falsa perizia. I fatti riguardano l’istruzione di pratiche tendenti all’ottenimento di benefici assistenziali e pensionistici, previa redazione di certificazioni mediche con l’indicazione di false patologie. Tutto questo con lo scopo di indurre in errore i pubblici impiegati addetti ed in alcuni casi addirittura con il loro concorso per percepire le relativa dazioni, procurandosi così un ingiusto profitto patrimoniale ai danni dello Stato.