POLITICA
Soppressione treni in Campania. Costantino Boffa: “Per il Sannio conseguenze pesantissime”

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“La Regione Campania, non rispettando quanto previsto dal Contratto di Servizio stipulato con Trenitalia, si assume una responsabilità enorme, riducendo ai minimi termini l’offerta del servizio di trasporto sull’intero territorio.”. A dichiararlo è l’on.Costantino Boffa, componente della IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni, della Camera dei Deputati. “E le conseguenze per il Sannio saranno pesantissime sia per ciò che concerne i livelli occupazionali che per quel che riguarda il servizio offerto e le prospettive future.
"D’altronde, i numeri lasciano poco spazio all’interpretazione. Dal 16 aprile, – prosegue Boffa – verranno soppressi, su tutto il territorio campano, ben 105 collegamenti ferroviari del trasporto regionale di Trenitalia. Di questi, come denunciato unitariamente da tutte le rappresentanze sindacali del settore, 30 interesseranno i lavoratori sanniti impiegati nel personale viaggiante (macchinisti e capitreno) e 51 quelli collocati nel comparto della manutenzione.
“Sul piano dei servizi -prosegue il parlamentare sannita del PD- Benevento perderà 3 collegamenti con Roma, 13 con Avellino, 1 con Caserta, 5 con Salerno e 2 con Campobasso. E ancora c’è il tema delle prospettive future: come è possibile pensare che Trenitalia possa investire ancora in Campania quando la Regione non onora i corrispettivi del Contratto di Servizio?
“ Un disastro completo davanti al quale l’assessore regionale ai trasporti continua a non battere ciglio, dimostrandosi del tutto inadeguato. Da ormai due anni, infatti, si limita a constatare la mancanza di risorse e non proferisce parola sul come intende affrontare una situazione che si fa sempre più insostenibile. Né spiega perchè non si investono nel settore almeno quelle risorse europee che pure rischiamo di perdere in quanto non utilizzate”.
"Ovviamente-conclude l’on. Boffa- non è nostra intenzione sopportare passivamente quanto sta accadendo. Dalle istituzioni, dalle rappresentanze parlamentari e regionali, dalle forze sociali e produttive, deve arrivare un’azione forte e unitaria, a cominciare da martedì prossimo quando proprio l’Assessore regionale ai trasporti e alle attività produttive sarà a Benevento per discutere di infrastrutture e della reindustrializzazione del polo industriale di Airola. E se sui temi dello sviluppo e del trasporto pubblico nel Sannio fino ad ora l’Assessore non ha mosso un dito, mi aspetto che martedì arrivino le prime risposte”.