fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Cittadini

Basile: la scuola pubblica versa in condizioni disastrose

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Da Daniela Basile riceviamo e  pubblichiamo.

***

"La scuola pubblica italiana versa in condizioni disastrose a causa delle spietate politiche scolastiche dissennate degli ultimi dieci anni e in modo  particolare dell’ultimo governo Berlusconi che, con motivazioni di carattere  puramente economico-aziendalista ha tagliato circa 150.000 posti di lavoro tra docenti ed Ata e circa 8 miliardi di finanziamenti. Il Governo è cambiato ma, la situazione di stallo devastante continua a permanere ed il neoministro
Profumo prosegue sulla stessa linea di distruzione della Scuola Statale. Egli infatti attraverso due misure ben precise, intende mettere in discussione i diritti acquisiti dai precari presenti nelle graduatorie ad esaurimento e
proseguire nel progetto di aziendalizzazione della scuola pubblica. Il primo intervento mirato ad ottenere quanto prefissato, è stato quello di potenziare l’autonomia scolastica attraverso la creazione di reti territoriali di scuole e
“organico dell’autonomia” come sancito nel " Decreto Semplificazion" .

Il secondo passo attuato per raggiungere tale obiettivo è stato quello di avallare  la proposta di legge della giunta Regionale Formigoni e dichiarare la piena disponibilità a trovare nuove forme di reclutamento. In barba ai diritti
costituzionali e lavorativi, la giunta regionale lombarda in questi giorni ha approvato una proposta di legge denominata “Misure per la crescita, lo sviluppo e l’occupazione” atta a modificare l’attuale legge regionale n.19/6. L’art. 8 in cui si prevede espressamente che “a partire dall’anno scolastico 2012/2013, le istituzioni scolastiche statali possano organizzare concorsi differenziati a seconda del ciclo di studi, al fine di reclutare personale docente necessario a svolgere le attività didattiche annuali” e che sia “ammesso a partecipare alla selezione il personale docente del comparto scuola che conosca e condivida il progetto e il patto per lo sviluppo professionale, che costituiscono parte integrante del bando di concorso di ciascun istituto scolastico”. Tali misure sono inaccettabili e costituiscono un modo assolutamente incostituzionale per introdurre la chiamata diretta nelle scuole lombarde ed esautorare il sistema di reclutamento nazionale basato sulle graduatorie provinciali (uniche a garantire trasparenza e merito), limitare la libertà d’insegnamento dei docenti asservendoli a un non ben specificato “progetto e patto per lo sviluppo professionale”, nonché ai Dirigenti scolastici dei singoli istituti che avrebbero diritto di “vita e di morte” sui docenti neoassunti sempre più precarizzati. La sperimentazione lombarda non costituisce altro che un apripista , un modello da esportare in tutta Italia. Non è possibile cancellare anni e anni di lavoro e servizio a tempo determinato prestati nella scuola pubblica a seguito di superamenti di uno o più concorsi pubblici, per favorire un sistema di reclutamento che genererà clientelismo e nepotismo e cancellerà definitivamente il merito.

E’ necessario contrapporsi con tutti i mezzi a questo tentativo di attuare la chiamata diretta e la regionalizzazione dell’istruzione e tutelare la scuola statale che deve rimanere laica, nazionale e bene comune di tutti e per tutti. E’ fondamentale che tutti i sindacati confederali e non intervengano per opporsi con tutti i mezzi che hanno a disposizione, sciopero compreso, ad una proposta legge che decreterà definitivamente la morte della scuola pubblica. Saranno organizzati incontri e assemblee per informare il personale docente e non docente della Provincia Sannita e per costruire assieme a loro e ai sindacati aderenti,una mobibilitazione nazionale il 27 marzo giorno in cui si effettueranno dei presidi in tutte le città d’Italia".

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 3 giorni fa

A Vitulano dialogo tra generazioni: studenti delle medie in visita alle residenze per anziani

redazione 4 giorni fa

Gilda Unams, la coordinatrice sannita Anna Rita Genito eletta Probiviro

redazione 2 settimane fa

Melizzano, giovedì scuole chiuse per interruzione dell’energia elettrica

Alberto Tranfa 2 settimane fa

Eduscopio: il Sant’Alfonso di Sant’Agata primo per preparazione universitaria, Palmieri Rampone Polo in testa per ingresso nel mondo del lavoro

Dall'autore

redazione 2 ore fa

Coldiretti, anche delegazione sannita a Bruxelles per la protesta contro i tagli Ue

redazione 3 ore fa

Tredici guide turistiche diventano ufficialmente accreditate con il Comune di Benevento

redazione 3 ore fa

Rifiuti, confermata anche per il 2026 la riduzione del segmento provinciale sulla TARI

redazione 4 ore fa

Regione, prima nomina del presidente Fico: Comparone capo di Gabinetto

Primo piano

redazione 4 ore fa

Regione, prima nomina del presidente Fico: Comparone capo di Gabinetto

redazione 4 ore fa

Benevento, sciopero dei lavoratori Eurospin. Uiltucs: “Gravi criticità sulla sicurezza sul lavoro”

redazione 5 ore fa

Ennesimo incidente mortale sulla Telesina, l’appello della Filt Cgil: “Il raddoppio della SS 372 non è più rinviabile”

redazione 5 ore fa

Unisannio: l’ex rettore Canfora nuovo presidente del GII, il Gruppo Italiano di Ingegneria Informatica

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content