CRONACA
Gestione inefficiente delle fonti di entrata, segnalato anche il caso del comune di Benevento

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“Sempre sul piano dell’inefficiente gestione delle fonti di entrata e della noncuranza nella gestione dei servizi pubblici (…) si segnala il caso, definito con la sentenza n. 976/11, con la quale dirigenti ed amministratori del Comune di Benevento, sono stati condannati a risarcire un danno derivante da omessa riscossione di entrate già accertate
per euro 2.643.563/79. In questa fattispecie il titolo di responsabilità è stato rinvenuto nella illecita estensione del condono tributario di cui all’art 13 della L. 289702, anche ai canoni per le acque reflue e la depurazione”: questo il passaggio, alla lettera, della Relazione del Procuratore campano della Corte di Conti, Tommaso Cuttone, dedicato – bontà sua – alla nostra città nel corso dell’incontro con la stampa avuto in mattinata per illustrare il bilancio dell’attività dell’anno 2011.
Corruzione, sprechi, dissesti, riscossioni mancate, danni erariali hanno costituito il nocciolo delle tesi esposte da Cuttone, che ha però provveduto ad individuare nell’azione di contrasto della Corte campana il top dell’attività,, anche sotto il profilo nazionale, per produttività. Ed ovviamente, in questi giorni in cui si è sotto il fuoco incrociato dell’interessamento anche fiscale, qui nel Sannio, non può… non inorgoglire la menzione di una sentenza che aggiunge al rosario delle inadeguatezze anche questo lassismo amministrativo tradottosi, ovviamente, in un palese danno per la comunità amministrata.