CRONACA
Sequestrata una tonnellata di fuochi artificiali illegali

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Con l’avvicinarsi delle prossime festività si ripropone, come ogni anno, il fenomeno della vendita illegale di artifizi pirotecnici. Per cercare di fronteggiare e circoscrivere il fenomeno che ogni anno mette a repentaglio la vita e l’integrità di tante persone il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento ha predisposto una intensificazione dei controlli per il contrasto della vendita e della detenzione di fuochi d’artificio illegali.
Nell’ultimo fine settimana i militari della sezione mobile del nucleo di polizia tributaria hanno sequestrato a San Giorgio del Sannio poco meno di una tonnellata di materiale esplodente.
Tra gli oltre settemilatrecento pezzi, la gran parte dei quali di fabbricazione cinese, vi erano i nuovissimi Lupo, piccoli candelotti con oltre 25 grammi di polvere attiva (riedizione ulteriormente migliorata e potenziata dei vecchi “cobra”), oltre un migliaio di “batterie” da oltre 200 colpi cadauna, per arrivare ai famigerati razzi (piccole bombe da oltre trenta grammi di polvere attiva).
Tutto il materiale, che data la quantità era estremamente pericoloso, era detenuto e stipato, senza alcuna precauzione e misura di sicurezza, all’interno di un furgone. L’intervento dei militari è scattato prima che i fuochi fossero immessi sul mercato illegale e clandestino nel quale tutti, anche i minorenni, possono acquistarlo.
Per due responsabili è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento per illecita detenzione e commercio illegale di materiali esplodenti.