fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Cittadini

‘Lo Stato recupera debiti fiscali in modo efficiente, ma quando si tratta di pagare…’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

E’ di quasi 9 miliardi di euro (precisamente 8,8 mld ) il ‘bottino’ recuperato nel 2010 da Equitalia, grazie all’azione di riscossione coattiva esercitata sui cittadini/contribuenti italiani. Secondo un’analisi della Cgia di Mestre, i più ‘pressati da Equitalia sono stati i laziali. Se si rapporta il valore dei ruoli emessi dalla societa’ di riscossione in ciascuna Regione per il numero dei residenti, nel 2010 ciascun laziale ha versato, mediamente, 217,6 euro. Al secondo posto di questa graduatoria troviamo i toscani, con 192,6 euro, mentre in terza posizione si piazzano i lombardi, con 189,7 euro. A livello nazionale, ciascun italiano ha mediamente versato a Equitalia 159,7. In coda alla classifica, si piazzano due regioni del Nordest che risulta essere la ripartizione geografica meno interessata da questo fenomeno. Se nel Veneto l’importo medio per ciascun residente è stato di 117,9 euro, in Trentino-Alto Adige la somma di denaro recuperata scende a 99 euro.

"E’ vero – dice Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia di Mestre – che questi importi sono incassati a fronte di cartelle esattoriali emesse da Equitalia per recuperare il pagamento di imposte o di contributi non versati dai cittadini. Ma è quanto meno singolare – puntualizza – che lo Stato sia diventato così efficiente ed inflessibile quando deve recuperare le sue spettanze, visto che l’incremento di gettito rispetto al 2009 è cresciuto di quasi il 15%, mentre è il peggiore pagatore d’Europa quando deve liquidare i propri fornitori. Ricordo che le aziende private italiane avanzano dalla Pubblica Amministrazione 70 miliardi di euro di mancati pagamenti". Sempre dall’analisi della Cgia, si evidenziano anche le procedure di riscossione coattive maggiormente adottate da Equitalia: sono stati il preavviso di fermo amministrativo e, successivamente, l’iscrizione di fermo amministrativo. Nel primo caso, nel triennio 2007-2009, si è ricorsi mediamente a questo strumento 26,8 volte ogni 1.000 abitanti. Nel secondo caso, invece, 7,5 volte ogni 1.000 abitanti.

 

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 2 settimane fa

Due nuovi premi internazionali per lo studio OFFTEC: riconoscimenti a Baku e Kyoto per la sostenibilità e la rigenerazione urbana

redazione 3 settimane fa

Miwa Energia apre nel centro di Benevento il nuovo Center per l’assistenza e consulenza ai clienti

Alberto Tranfa 3 settimane fa

Sannio: decima provincia per crescita post-Covid, ma Pil pro capite resta tra i più bassi d’Italia

Alberto Tranfa 4 settimane fa

Sannio: aumenta la ricchezza prodotta ma il valore pro capite resta tra i più bassi d’Italia

Dall'autore

Gianrocco Rossetti 7 ore fa

Regionali, anche Errico e Forza Italia fanno festa: “Elezione al photofinish. Porterò le istanze reali del Sannio, a partire dalla sanità”

redazione 7 ore fa

Maltempo nel Sannio: oltre 40 interventi dei vigili del fuoco in poche ore

redazione 8 ore fa

Inclusione, formazione e territorio: a Benevento un laboratorio sensoriale sull’olio extravergine d’oliva

redazione 9 ore fa

Gli auguri della Comunità Montana del Fortore al nuovo presidente Fico e ai consiglieri sanniti eletti

Primo piano

Gianrocco Rossetti 7 ore fa

Regionali, anche Errico e Forza Italia fanno festa: “Elezione al photofinish. Porterò le istanze reali del Sannio, a partire dalla sanità”

redazione 7 ore fa

Maltempo nel Sannio: oltre 40 interventi dei vigili del fuoco in poche ore

redazione 8 ore fa

Inclusione, formazione e territorio: a Benevento un laboratorio sensoriale sull’olio extravergine d’oliva

Gianrocco Rossetti 12 ore fa

Mastella riunisce i fedelissimi per celebrare il risultato di Noi di Centro e l’elezione del figlio Pellegrino

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content