fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Salute

“Il taglio è di circa 50 milioni di euro. Assordante il silenzio delle Istituzioni”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Riceviamo e pubblichiamo la nota di denuncia sui finanziamenti delle strutture sanitarie dell’Associazione Sindacale Medici Dirigenti.

“Ci vediamo costretti a tornare nuovamente sulla questione finanziamento delle strutture sanitarie del Sannio perché abbiamo avuto la chiara percezione di un assordante silenzio delle Istituzioni su di una materia di interesse sociale i cui risvolti negativi coinvolgeranno, non solo, gli operatori sanitari ma, soprattutto i cittadini della Provincia di Benevento.

Il taglio di circa 50 milioni di euro, ovvero di 175 euro per cittadino sannita, significa concretamente: non poter adeguare gli organici (medici ed infermieri) per mancata copertura economica, quindi ridimensionamento delle nostre strutture sanitarie con possibili chiusure di attività specialistiche ed ambulatori di 2° livello e conseguente allungamento dei tempi di attesa.

E poi, ancora, aumento dei pazienti che saranno costretti, con ulteriori sacrifici economici, a rivolgersi ad altre strutture fuori provincia e regione. Ulteriore penalizzazione sarà la difficoltà nel garantire costantemente la fornitura di presidi sanitari e farmaci ad alto costo in quanto il nuovo finanziamento mensile regionale a stento riuscirà a pagare gli stipendi del personale dipendente lasciando poco margine per gli acquisti e gli investimenti.

È, quindi, il caso di chiarire che le decisioni regionali sono state agevolate dai bilanci in attivo delle nostre aziende sanitarie ma, al tempo stesso, è anche il caso di chiarire che, ad esempio per l’AO Rummo, gli avanzi di gestione sono stati il frutto della chiusura di circa 70 posti letto dell’area dell’emergenza e riabilitazione per lavori di ristrutturazione mai completati e oggi andati definitivamente persi con il nuovo Piano Ospedaliero. Gli avanzi di gestione sono stati il frutto delle decine di medici e di oltre un centinaio di operatori sanitari mai stati sostituiti con personale stabile e tutto ciò ha generato continui avanzi di amministrazione buoni solo a ristorare i deficit delle altre aziende della regione.

È come dire : “vi tagliamo perché vi avanzano i soldi”.

Per la ASL analogo discorso con l’aggravante di aver chiuso un ospedale (Cerreto) ed averne aperto mezzo (S. Agata).

La CIMO-ASMD è fortemente preoccupata dell’imminente pericoloso abbassamento dei livelli di assistenza che penalizzerà fortemente i pazienti. Nelle more avvierà una campagna di sensibilizzazione verso i cittadini, le Associazioni e gli Organi Politici”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

Alberto Tranfa 6 ore fa

Asl, dall’emergenza Covid al PNRR: Volpe ai saluti. Ora tocca a Spinosa

redazione 2 giorni fa

Ricciardi (M5s) attacca su ambulanze obsolete, ritardi nei soccorsi e gestione ASL

redazione 2 giorni fa

Forza Italia, il vicesindaco di Torrecuso nuovo responsabile Sanità

redazione 3 giorni fa

Posti letto nelle Rsa e screening oncologici, il Ministero della Salute boccia piano di rientro della Campania

Dall'autore

redazione 1 minuto fa

Acqua, Barone (Lega): ‘Grave l’aumento del 30% per i comuni serviti da Alto Calore’

redazione 8 minuti fa

Rifiuti abbandonati tra via Follerau e Mommsen: interviene l’Asia

redazione 17 minuti fa

Cusano Mutri, l’acqua sarà sospesa tutte le notti in diverse zone

Alberto Tranfa 27 minuti fa

Passaggio a livello in contrada Pietà, si apre il confronto su soppressione: l’amministrazione comunale rassicura

Primo piano

redazione 8 minuti fa

Rifiuti abbandonati tra via Follerau e Mommsen: interviene l’Asia

redazione 17 minuti fa

Cusano Mutri, l’acqua sarà sospesa tutte le notti in diverse zone

Alberto Tranfa 27 minuti fa

Passaggio a livello in contrada Pietà, si apre il confronto su soppressione: l’amministrazione comunale rassicura

redazione 49 minuti fa

Deposito incontrollato di rifiuti, cattivi odori e percolato: sequestrato impianto di compostaggio a Sassinoro

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content