POLITICA
‘E’ vero, Pepe: sono aumentati i parcheggi. A pagamento…’

Ascolta la lettura dell'articolo
“É proprio così, è stata una singolare conferenza stampa quella tenuta dal past Sindaco Pepe, in via Porta Rufina, sull’ormai ultimato parcheggio, certamente, non farina di questa declassata e bocciata amministrazione. – scrive in una nota il candidato al consiglio comunale, già assessore al Comune di Benevento, Lugi De Minico, che corre con TèL – Omette Fausto Pepe di ricordare che questo come l’arco del Sacramento e la galleria Malies furono opere concepite e cantierate dalla precedente amministrazione. E’ presunzione la sua quando asserisce di essere il solo a poterlo inaugurare; non è stata la sua amministrazione a tagliare i nastri di altri? Gli auguro di poter partecipare invece alla n/s inaugurazione con Nardone Sindaco.
É vero che hanno aumentato i parcheggi, ma solo quelli a pagamento con la complicità dei vari comitati ed associazioni, alcune parentali, che da tenori si ritrovano, oggi, afone.
É vero che sono l’amministrazione del fare, facilmente, elargizioni come si evince da determine e delibere, quasi tutte, per la verità, con il parere sfavorevole del Dirigente del settore finanze.
Ricordi, invece, alla città ed ai suoi elettori, Fausto Pepe, se ci riesce a mente, dubito per l’elevato numero, la somma totale dei contributi e beneficenze ad associazioni, comitati e società sportive, per cui più volte ho posto formali quanto inevase interrogazioni.
Ricordi, alla città, il centro sociale da realizzare in località Ponte Valentino, zona industriale, per la modica somma di € 500000,00 con n/s mutuo ed acquistando una casa colonica per il valore stimato di € 220000,00 completamente da ristrutturare.
Per quanto attiene, poi, le false promesse, sono stati maestri nel prospettare la possibilità occupazionale per circa 3000 giovani nella mitica piattaforma logistica, alimentando sogni ed aspettative oggi smentite dai fatti. Forse qualcuno ancora ci crede?
Non voglio ritornare sulla questione Terminal, ove sono stati capaci, gli amministratori uscenti, di perdere anche il finanziamento.
Per quanto invece attiene alle condotte idriche, lasciai in eredità € 250000,00 per la realizzazione dell’acquedotto Borgonero da anni atteso, fondi, invece, distratti per altro.
Vede, ex Sindaco Pepe, osservare lei e i suoi colleghi di maggioranza immortalati sulla piazza “inaugurata” suscita nell’immaginario collettivo un semplice, seppur banale, ma bastevole interrogativo: perché il rimpianto di tutto ciò non vi ha indotto, l’indomani della presentazione della mozione di sfiducia da parte dell’opposizione, a convocare, ad horas, il Consiglio Comunale invece di procrastinarlo di 30 giorni come da regolamento?
Sveli quest’ultimo arcano alla città”.