CRONACA
Rifiuti, ‘abbiamo l’impianto di compostaggio più all’avanguardia’

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"Abbiamo l’impianto di compostaggio più moderno, funzionale e all’avanguardia d’Italia e d’Europa. Salerno si conferma detentrice di un altro primato, mentre la Regione Campania continua a costruire disastri, in una città dove regna la guerriglia urbana per i rifiuti in strada e per le responsabilità di quelli che c’erano prima alla Regione e di quelli che ci sono ora che sono peggio dei loro predecessori".
A dirlo, questa mattina, il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca nel corso dell’avvio dell’attività operativa dell’impianto di compostaggio realizzato dal Comune nella zona industriale. "Si tratta – spiega De Luca – di un impianto moderno, ad alta efficienza funzionale e ridotto impatto ambientale al punto da esser assunto come esempio virtuoso di best practices dall’Unione europea.
E’ il primo impianto di compostaggio realizzato in Campania dopo decenni di emergenza rifiuti. Grazie a questo impianto, con la sua capacità lavorativa di 30mila tonnellate che pensiamo di far arrivare a 40mila e realizzato con 25 milioni di euro di fondi europei, riusciremo a far risparmiare ai cittadini ben 180 euro a tonnellata per i trasporti fuori regione. Prima, infatti, i rifiuti venivano, con costi assurdi, portati fuori dalla Campania, a Padova e in Sicilia.
Questo impianto – spiega il primo cittadino – è un miracolo di efficenza e rapidità amministrativa visto che lo abbiamo realizzato in un solo anno. La struttura, inoltre, è all’avanguardia per le tecnologie usate oltre a essere anche dotata di pannelli fotovoltaici per essere completamente autonoma. Con questo impianto consolidiamo il primato nazionale di Salerno per la raccolta diffenziata del 72% e ci presentiamo come una realtà virtuosa". A Salerno, dunque, "non c’é e non c’é mai stata l’emergenza rifiuti questo anche grazie alla nostra capacità di dialogo con la cittadinanza. I salernitani hanno dimostrato amore per questa città dove registriamo il doppio della raccolta differenziata di Milano. Questo è un miracolo".