POLITICA
‘Rifiuti e compromessi politici: ma il territorio saprà rispondere’
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“Come al solito le parole possono mentire ma i fatti mai. – dichiara in una nota diffusa agli organi di informazione il candidato sindaco del Patto per il Territorio, Carmine Nardone – Da una indagine condotta dalla Siope (Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici) che rileva telematicamente gli incassi e i pagamenti effettuati dai tesorieri di tutte le amministrazioni pubbliche e degli enti locali, pubblicata ieri, 11 aprile, su "Il Sole 24 ore" il Comune di Benevento risulta essere la seconda città in Italia per il costo pro-capite della Tarsu. Ogni cittadino versa, attualmente, alle casse dell’Ente € 240,5 per la Tassa sui Rifiuti Solidi Urbani. Ma non può essere utilizzata come scusante che tale incidenza è dovuta alla emergenza rifiuti in Campania. Gli altri capoluoghi della Campania, evidentemente nello stesso stato di emergenza, sono in posizioni e con incidenze pro-capite ben distanti da Benevento: al 17° posto Salerno (169 euro pro capite). In altre città in Italia con percentuali di raccolta differenziata più alta di quella che si registra a Benevento si paga meno. I cittadini di Benevento sono le vere vittime di una situazione di questo genere.
Al danno si aggiunge la beffa. E’ stata votata ieri in Consiglio Regionale una norma che supera la rigida provincializzazione dello smaltimento dei rifiuti, aprendo alla concreta possibilità che Benevento debba ricevere i rifiuti di Napoli. Si prende amaramente atto che, oltre al PdL, i partiti dell’Italia dei Valori e dell’API hanno votato in maniera favorevole tale proposta della Giunta Caldoro, così come si prende atto dell’astensionismo del Partito Democratico ad eccezione di qualche consigliere".