POLITICA
Mastella: non si può premiare un candidato giustizialista

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‘’Napoli ha bisogno di politici ed amministratori propositivi, capaci di valorizzare e costruire, piuttosto che di candidati buoni solo a distruggere, come Attila. Noi non chiediamo consensi a quella borghesia vippaiola che ritiene di salvarsi l’anima strizzando l’occhio a De Magistris, al figlio di papà che, irridendo alla povertà dei ceti deboli (che finge di voler
rappresentare) spende e spande miliardi per una campagna elettorale incentrata sull’odio. Uno schiaffo alla vera povertà. Con queste persone e con questo tipo di interpretazione della sinistra Berlusconi ed i suoi eredi camperanno mille anni’’. Così ha commentato Clemente Mastella, a margine di un incontro elettorale a San Giovanni a Teduccio, aggiungendo: ‘’Vorrei dirlo ai rappresentanti della migliore borghesia partenopea. Premiare un candidato giustizialista, figlio di papà e sprecone, un candidato che sa fare mostra solo della sua presunzione, mi sembra davvero una scelta sbagliata, che finirà per arrecare danno all’intera comunità. Napoli non merita di essere rappresentata e tantomeno amministrata da chi, come De Magistris, si fa forte di una cultura forcaiola, impregnata di demagogia e di disprezzo per l’avversario. Mi auguro, davvero, che una parte significativa, autorevole dell’elettorato napoletano non cada nella trappola, non si faccia affascinare da un pericoloso imbonitore. Sarebbe la scelta più comoda ma anche la più tragica per Napoli’’.