De Luca: ‘Il vero cancro di questa città è il trasformismo’

"Chi non sa fare i conti senza arrivare a 21, non può proporsi a governare la città", commenta così Nicola De Luca, capogruppo Pd a Palazzo Mosti, la vicenda del tentativo di raccolta firme per arrivare allo scioglimento del consiglio comunale. 21 era il numero di firme necessarie, da depositare presso il notaio, per attuare la defenestrazione.
“Viespoli, Mastella, De Mita e Nardone hanno già governato e se la città è così messa male come dicono, la colpa non va rintracciata negli ultimi 5 anni, ma in quello che loro hanno fatto”, ha continuato De Luca.
Non poteva mancare un passaggio sulla coalizione Viespoli-Mastella-Nardone-De Mita: “E’ un raggruppamento quello del Pit, senza riferimenti politici nazionali. Viespoli non ha più Fini, il partito di Mastella è di tipo proivnciale, ha un’estensione minore di un prefisso telefonico.”

“Il vero cancro di questa città”, secondo De Luca, “è il trasformismo. L’escissione chirurgica del male, la faranno, con il bisturi delle elezioni, i cittadini di Benevento.”