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Scuola

IPIA Palmieri, il testo del bando per il punto ristoro

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Il Consiglio di Istituto
Vista la delibera n. 67 del verbale del 03-06-2010, vista la delibera n. 84 del verbale del 27-09-2010, sentita la relazione del Dirigente Scolastico,  considerato la necessità di assicurare un servizio bar-ristoro agli studenti
delibera di approvare il seguente bando di gara per l’apertura di un bar all’interno dell’Istituto:
GARA D’APPALTO PER GESTIONE DI BAR/RISTORO ALL’INTERNO DELL’IPIA “L. Palmieri” Via Traiano Boccalini, 25 BENEVENTO (Prot. N. 1005 / C14 del 22-02-2011)

Oggetto:Gestione dal 01-04-2011 al 31.08.2016 di un bar- ristoro posto nei locali al primo piano dell’edificio.

PRESCRIZIONE PER LE DITTE CONCORRENTI

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

L’offerta dovrà pervenire in busta bianca chiusa all’IPIA “L. Palmieri”, Via Traiano Boccalini, 25 BENEVENTO, entro il giorno 30-03-2011 a mezzo del servizio postale, con raccomandata A.R.(fa fede il timbro postale)
La presentazione dell’offerta dopo il termine determinerà l’esclusione dalla gara.

PRESCRIZIONI PER LE BUSTE CONTENENTI L’OFFERTA

La busta esterna dovrà riportare solo l’indirizzo IPIA “L. Palmieri”, Via Traiano Boccalini, 25 BENEVENTO con la dizione “APPALTO BAR ”, senza alcun segno di riconoscimento e contenere:

a) una busta gialla interna, senza alcun segno di riconoscimento, con la dizione “DOCUMENTAZIONE”. All’interno della stessa si dovranno presentare i seguenti documenti:
certificato di iscrizione al REC;
certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, non anteriore a tre mesi;
certificazione di licenza d’esercizio;
certificazione antimafia;
certificato penale e dei carichi pendenti del/i titolare/i o del/i legale/i rappresentante/i, rilasciato dalla Procura e dalla Pretura;
dichiarazione di presa visione dei locali e della loro idoneità allo svolgimento del servizio;
certificato rilasciato dall’ufficio competente o dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante della Ditta su carta intestata della stessa, in conformità a quanto disposto dalla L. n. 15 del 4/01/68 dal quale risulti:

che la Ditta non si trovi in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attività, di concordato preventivo;
che nei confronti della Ditta non sia stata pronunciata condanna, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale, o per delitti finanziari;
che la Ditta sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione vigente;
che la Ditta sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse, secondo la legislazione vigente.

b) una busta bianca interna, senza alcun segno di riconoscimento, contenente l’offerta ANONIMA con specifica indicazione della marca, grammatura e dei prezzi offerti per i singoli prodotti, redatta utilizzando copia dell’allegata lista;

c) altra busta bianca chiusa, più piccola, senza alcun segno e contenente gli estremi della Ditta offerente, l’indirizzo, i dati fiscali, con indicazione di eventuali esperienze di conduzione di esercizi di bar pubblici o punti di ristoro in comunità: questi ultimi costituiranno titoli preferenziali su situazione di parità.

Tutto ciò dovrà essere rispettato a pena di nullità.

MODALITA’ DELLA GARA

La comparazione delle offerte avverrà sulla base dei prezzi indicati dagli aspiranti gestori su apposito listino allegato.
Non saranno prese in considerazione offerte di Ditte appartenenti a dipendenti dell’Istituto, a loro parenti, affini o coniugi.
Si precisa che si potrà procedere all’aggiudicazione della concessione almeno in presenza di tre offerte valide, purché valutate positivamente dall’amministrazione. L’aggiudicazione avverrà sulla base dei seguenti elementi oggetto di valutazione e dei relativi punteggi :

Per l’aggiudicazione del servizio oggetto della gara, si procederà secondo il criterio dell’offerta più interessante, a condizione che assicuri una buona qualità dei prodotti.

Sarà considerata più interessante :
1. l’offerta caratterizzata dal minor “numero” complessivo ottenuto moltiplicando i singoli prezzi delle voci, di cui all’allegato 1, per i rispettivi coefficienti e sommando i valori così ottenuti.
I coefficienti sono stati individuati attribuendo un peso più alto ai prodotti consumati, secondo indagini conoscitive, svolte presso gli utenti, circa la fruizione dei prodotti.

2. Il canone annuale di concessione (Indennità annua) a favore dell’IPIA “L. Palmieri”, Via Traiano Boccalini, 25 BENEVENTO, da versare in tre rate sul c/c postale dell’Istituto n. 11111820 ,posta a base di gara è pari ad € 4500,00 indicizzati, soggetto a rialzo e non sottoposto a regime IVA.
Sono ammesse offerte alla pari.
Non sono ammesse offerte al ribasso.
Offerta in aumento (minimo 100 euro).

AGGIUDICAZIONE

L’esame delle offerte e il parere di merito sulle stesse saranno effettuati dal Consiglio d’Istituto, il quale delibererà l’aggiudicazione della gara.
Le operazioni si svolgeranno in data da destinarsi, con comunicazione affissa all’albo dell’IPIA “L. Palmieri”, Via Traiano Boccalini, 25 BENEVENTO, con la seguente successione:

1. apertura e verifica delle buste “APPALTO BAR ”;
2. apertura delle buste interne più grandi, contenenti le offerte;
3. comparazione delle offerte;
4. aggiudicazione.

Punteggi di aggiudicazione della gara

1) Per il prezzo complessivo dei prodotti , di cui all’allegato 1, punti…da 0 a 50.

2) Per l’offerta economica relativa al canone di concessione massimo punti da 0 a 35.

Il punteggio per l’offerta economica verrà attribuito, mediante la seguente proporzione diretta: offerta presentata/offerta presentata più vantaggiosa x 35.

Per la proposta di allestimento degli spazi

??qualità ed adeguatezza degli arredi, attrezzature e allestimenti da installare nei locali: max 10 punti;
??tempi per l’arredamento e l’allestimento dei locali: max 5 punti.

Sono titolo preferenziale
Le capacità tecniche dell’offerente con riferimento a precedenti esperienze professionali di gestione di bar, o punti di ristoro

In caso di parità si procederà al sorteggio.

DOCUMENTI

Prima dell’inizio dell’attività, il vincitore della gara dovrà produrre la seguente documentazione:
a) copia dei libretti sanitari degli addetti (da rinnovare annualmente a termine di legge);
b) autorizzazione sanitaria a norma di legge (da richiedere entro 15 gg. all’aggiudicazione della gara);

CAPITOLATO D’APPALTO PER BAR

Art. 1 – OGGETTO DEL CONTRATTO
Il contratto ha per oggetto l’organizzazione e la gestione del servizio bar presso l’ IPIA “L. Palmieri”, Via Traiano Boccalini, 25 BENEVENTO.
La popolazione scolastica è attualmente di circa: 420 studenti,
100 docenti,
30 personale ATA

Art. 2 – TIPOLOGIA DELL’UTENZA
Possono usufruire del servizio: gli studenti, il personale docente e il personale Ausiliario, Tecnico e Amministrativo dell’Istituto, i dipendenti di Ditte che eseguono lavori all’interno dell’Istituto, i partecipanti a convegni organizzati dall’Istituto, a progetti e/o corsi tenuti presso l’IPIA “L. Palmieri”, Via Traiano Boccalini, 25 BENEVENTO, i Commissari d’esame e concorsi, i genitori degli studenti, i visitatori autorizzati.

Art. 3 – CALENDARIO ED ORARIO DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO
L’orario di apertura del bar è: 8,00 – 14,00 dal lunedì al sabato con prolungamento orario durante le attività collegiali programmate, fino al termine delle stesse (aggiornamenti, scrutini, Consigli di Classe, Convegni, ecc.).

Permane il diritto da parte del Dirigente Scolastico di individuare dei momenti di chiusura durante tali orari, a tutela dello svolgimento delle attività didattiche.
L’erogazione dei servizi deve essere garantita dal 1° settembre fino al termine di luglio.
Nei giorni di totale interruzione dell’attività didattica (vacanze di Natale, di Pasqua, estive), come nei giorni di prolungamento della stessa, la durata dei servizi deve essere concordata preventivamente con il Dirigente Scolastico (al Gestore verrà data copia del calendario annuale delle attività pomeridiane programmate e di ogni altra attività pomeridiana relativa ad esigenze estemporanee che dovessero nascere, nonché il calendario dei viaggi di istruzione delle classi).
Al Dirigente Scolastico o a persona delegata spetta altresì il controllo sul rispetto degli orari.

Art. 4 – INDENNITA’ D’USO
E’ a carico del gestore il pagamento di una indennità alla Provincia di Benevento di euro 1000,00 annue, per l’uso del locale, da versare sul c.c. dell’Ente Provincia.
Parimenti è a carico del gestore l’importo minimo garantito di Euro 4500,00 , quale indennità annua a favore dell’IPIA “L. Palmieri”, Via Traiano Boccalini, 25 BENEVENTO”, da versare sul c/c postale dell’Istituto n. 11111820 e da destinare a borse di studio, all’ ampliamento dell’offerta formativa e all’acquisto di materiale di laboratorio.

Art. 5 – LOCALI ED ATTREZZATURE
Per l’espletamento del servizio, la Ditta appaltatrice avrà a disposizione i locali di proprietà della Provincia di Benevento, situati al primo piano dell’Istituto che saranno predisposti allo scopo dalla stessa ditta aggiudicataria.
Detti locali saranno utilizzati dalla Ditta aggiudicataria che ne garantirà l’efficienza e la conformità alle disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza.
I locali verranno presi in consegna dalla Ditta aggiudicataria previa redazione di apposito verbale; gli stessi dovranno essere restituiti alla scadenza del servizio in buono stato e sgombri da ogni tipo di arredo mobile e da elettrodomestici.

 

Art. 6 – ONERI A CARICO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Oltre a quanto previsto in altri punti del presente capitolato, la Ditta aggiudicataria si impegna a provvedere:
a) all’organizzazione, gestione e somministrazione di servizio bar, ivi compresa la fornitura di articoli complementari, quali tovaglioli di carta, ecc. . I prodotti somministrati dovranno seguire le grammature indicate nella tabella approvata;
b) al trattamento, sia ordinario che straordinario, dovuto al proprio personale, che dovrà essere regolarmente assunto, nonché ai relativi contributi previdenziali ed assistenziali imposti dalla legge;
c) a curare la scrupolosa sorveglianza delle norme igieniche vigenti da parte di tutto il personale addetto al confezionamento e alla distribuzione dei prodotti;
d) alla fornitura del vestiario idoneo per il personale in servizio;
e) alla fornitura e al reintegro delle attrezzature mobili degli elettrodomestici (stoviglie di cucina e bar, tavoli e sedie, bilancia, lavatazze, macchina per il caffè, stufa con forno e simili);
f) al pagamento delle imposte e tasse generali e speciali, compresa la tassa smaltimento rifiuti, per quanto di competenza;
g) all’assicurazione per danni a cose e a persone;
h) alla pulizia degli ambienti, delle attrezzature fisse e mobili, delle stoviglie di cucina e bar;
i) alla pulizia della vasca decantazione grassi, se esistente, allo smaltimento degli oli per mezzo di ditta autorizzata;
j) alla manutenzione ordinaria delle strutture e delle attrezzature fisse e mobili;
k) agli allacciamenti, a norma di legge, alla rete elettrica, idrica, gas.
l) fornitura e posa in opera di attrezzature fisse del bar(banco di lavoro, ecc …)

Art. 7 – ASSICURAZIONE
Il gestore è tenuto a stipulare, entro il 01/09/2011, un’assicurazione RC con un massimale non inferiore a Euro 1.599.370,70 contro i danni che derivassero all’Istituto e/o a terzi in conseguenza dell’espletamento del servizio.

Art. 8 – SPESE INERENTI IL SERVIZIO E CAUZIONE
Tutte le spese inerenti il servizio sono totalmente a carico della Ditta aggiudicataria, come pure le imposte e tasse.

Art. 9 – DIVIETO DI CESSIONE E SUBAPPALTO
Non è consentita, sotto pena di rescissione del contratto, la cessione e qualsiasi altra forma di subappalto totale o parziale del servizio.

Art. 10 – DURATA DELL’APPALTO
Il contratto avrà validità dal 01/09/2010 al 31/08/2016 .
Alla fine di tale periodo, il contratto decadrà di diritto, senza bisogno di disdetta, preavviso, diffida o costituzione in mora e non sarà tacitamente rinnovabile, se non dietro decisione del C.d.I. secondo la L 722/94.
Lo sgombero dei locali, in caso di mancato rinnovo del contratto, dovrà essere effettuato 20 giorni prima della scadenza.

Art. 11 – DISPOSIZIONI PER IL TERMINE FINALE DEL CONTRATTO
Alla scadenza del contratto, in caso di ammanco di materiali e/o di danni ai beni mobili ed immobili di proprietà della Provincia eo dell’I.P.I.A. “L. Palmieri”, si conviene che il prezzo del bene in questione sarà determinato in base al valore inventariale, tenuto conto dell’eventuale deterioramento dovuto all’uso.
In caso di mancato accordo, la valutazione sarà demandata ad un Perito scelto dalle parti o nominato dal Presidente del Tribunale di Benevento.
In caso di contenzioso, il Foro competente è quello di Benevento.

Art. 12 – PERSONALE
La società aggiudicataria impegnerà personale regolarmente iscritto a libro paga in base alle esigenze di servizio, garantendo comunque sempre la continuità e la regolarità dell’esercizio stesso. Di detto personale verrà fornito elenco dettagliato.
Il personale, durante l’orario di servizio, dovrà indossare indumenti di lavoro come prescritto dalle vigenti norme in materia di igiene.
Per i lavori di pulizia dovrà indossare indumenti distinti da quelli usati per la distribuzione e/o preparazione dei prodotti.
La Presidenza – supportata dalla Commissione di controllo – si riserva, in ogni caso, di esprimere un giudizio di idoneità sul personale stesso, relativo ai comportamenti e/o al numero qualora si rivelasse insufficiente per una normale conduzione dei servizi appaltati.

Art. 13 – PULIZIA ED IGIENE
La pulizia degli ambienti, degli spazi antistanti e retrostanti il locale bar, delle attrezzature fisse e mobili e delle stoviglie è a carico del gestore.
E’ vietato effettuare trattamenti di pulizia nei locali durante le operazioni di preparazione e distribuzione dei prodotti.
Non è consentito l’uso di prodotti nebulizzanti e, ove siano disponibili, sono da preferire prodotti ecocompatibili.
Il gestore predisporrà un numero adeguato di contenitori per rifiuti all’interno e nelle immediate vicinanze dei punti di vendita, garantendo la pulizia degli stessi e lo smaltimento dei rifiuti, nel rispetto della raccolta differenziata.

Art. 14 – QUALITA’ E QUANTITA’ DEI PRODOTTI ALIMENTARI
Tutti i prodotti devono essere di ottima qualità, di marche conosciute a livello nazionale e dovranno essere somministrati nelle quantità previste.
E’ fatto divieto di somministrare Organismi Geneticamente Modificati ( OGM ).
Formaggi e salumi non devono contenere polifosfati aggiunti ed il latte deve essere fresco.
La composizione dei prodotti non confezionati deve essere chiarita ed esposta al pubblico.

Art. 15 – CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRODOTTI ALIMENTARI
Salumi, formaggi, pane, pizze, ecc., non dovranno mai essere surgelati.
Il trasporto e la conservazione presso il punto di vendita dovranno avvenire utilizzando appositi contenitori chiusi e nel rispetto della normativa vigente.

 

Art. 16 – DISTRIBUZIONE
Gli alimenti non confezionati dovranno essere distribuiti mediante apposite pinze, dovranno essere contenuti in appositi involucri biologicamente degradabili e gli addetti alla distribuzione, durante tale attività, non dovranno manipolare il denaro.
I dolcificanti dovranno essere distribuiti in apposite confezioni monodose.

Art. 17 – BEVANDE
I recipienti utilizzati per le bevande devono essere trattati con apposita macchina sterilizzatrice.
A richiesta si utilizzeranno bicchieri monouso.

Art. 18 – PREZZI DI VENDITA
I prezzi di vendita di ogni articolo, comprensivi di IVA, dovranno essere esposti in una tabella firmata dal Dirigente Scolastico.

Art. 19 – DIRITTO DI CONTROLLO
Il Consiglio d’Istituto – supportato dalla Commissione di controllo – potrà predisporre, in qualsiasi momento, senza preavviso, a propria discrezione e giudizio e con le modalità che riterrà più opportune, controlli per verificare la rispondenza del servizio fornito dalla gestione alle prescrizioni contrattuali.
Il mancato rispetto di uno qualsiasi degli articoli di questo capitolato, comporta la revoca della concessione, resta salvo il risarcimento dei danni, compresi quelli connessi al rinnovo delle procedure amministrative per la individuazione del nuovo concessionario.

Art. 20 – CONTESTAZIONI
Il Consiglio d’Istituto farà pervenire alla Ditta aggiudicataria, per iscritto, le osservazioni e le contestazioni rilevate dagli organi di controllo.
La Ditta, entro dieci ( 10 ) giorni dalla notifica, potrà fornire le controdeduzioni del caso.
Il Consiglio d’Istituto ne comunicherà l’eventuale mancato accoglimento alla Ditta che, entro i successivi otto ( 8 ) giorni, dovrà uniformarsi alle prescrizioni, pena un’ammenda fino a € 260,00.

Art. 21 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Istituto ha diritto di promuovere, nei modi e nelle forme di legge, la risoluzione del contratto nei seguenti casi:
a) abbandono dell’appalto, salvo casi di forza maggiore;
b) ripetute contravvenzioni ai patti contrattuali o alle disposizioni di legge o regolamento relative al servizio,
c) cessione a terzi in tutto o in parte dei diritti e/o degli obblighi inerenti al presente capitolato;
d) contegno abitualmente scorretto verso il pubblico da parte della Ditta o del personale adibito al servizio;
e) inosservanza, da parte della Ditta aggiudicataria, di uno o più impegni assunti verso l’Istituto;
f) colpevolezza in frode della Ditta aggiudicataria,
g) apertura di una procedura di fallimento a carico della Ditta aggiudicataria;
h) inosservanza, anche parziale, del presente capitolato, dopo reiterate ammende;
i) ogni altra inadempienza ai sensi dell’art. 1453 c.c.
L’applicazione della risoluzione non pregiudica la messa in atto, da parte del committente, di azioni di risarcimento dei danni subiti.

Art. 22 – PAGAMENTO E ADEGUAMENTO DEL CANONE
Il canone annuale di concessione è da pagarsi in rate quadrimestrali anticipate.
Il pagamento di ciascuna rata dovrà essere effettuato presso il servizio di Tesoreria dell’I.P.I.A. “L. Palmieri” entro e non oltre il decimo giorno del mese in cui il pagamento è dovuto.
Dal giorno successivo al decimo giorno del mese di scadenza del pagamento, saranno dovuti al concessionario gli interessi di mora, pari a tre punti in più del saggio degli interessi legali vigenti.
Il concessionario che non provvederà al pagamento nei termini e nei tempi stabiliti dal contratto sarà considerato in mora senza che sia necessaria una formale comunicazione in tal senso.
Il mancato pagamento di due rate di canone comporta la revoca della concessione, resta salvo il risarcimento dei danni, compresi quelli connessi alla rinnovazione delle procedure amministrative per la individuazione del nuovo concessionario. A partire dal secondo anno il canone di concessione verrà indicizzato sulla base dell’inflazione annua calcolata secondo l’indice ISTAT dei prezzi al consumo delle famiglie di operai e impiegati.

Art. 23 – RESPONSABILITA’
La Ditta aggiudicataria del servizio si impegna a sollevare l’Istituto da qualunque pretesa, azione o molestia che possano derivare da terzi per mancato adempimento degli obblighi contrattuali, per trascuratezza o colpa nell’assolvimento dei medesimi, con possibilità di rivalsa in caso di condanna.
La Ditta aggiudicataria è sempre responsabile, sia verso l’Istituto che verso i terzi, dell’esecuzione di tutti i servizi assunti. Essa è pure responsabile dell’operato e del contegno dei dipendenti e degli eventuali danni che dall’attività del personale o dall’uso dei mezzi impiegati, potessero derivare ai terzi.
La Ditta aggiudicataria del servizio si impegna a sollevare ,altresì, l’Istituto da qualunque pretesa, azione o molestia che possano derivare da comportamenti di terzi per l’introduzione di prodotti attraverso la recinzione dell’edificio.

Art. 24 – AUTORIZZAZIONE SANITARIA
Il gestore si farà carico degli obblighi derivanti dal rilascio dell’autorizzazione sanitaria.

Art. 25 – ADEMPIMENTI ULTERIORI
Entro il 30/07/2010, la Ditta aggiudicataria dovrà far pervenire alla Presidenza dell’Istituto la seguente documentazione:

1. piano di sicurezza dell’ambiente oggetto dell’appalto, con l’indicazione del Responsabile aziendale per la sicurezza e la protezione;
2. piano HACC, relativo ai servizi oggetto dell’appalto, con indicazione del responsabile aziendale.

Art. 26 – TUTELA DEI DATI PERSONALI (D.LGS. 30.06.2003 n. 196): I dati personali forniti dai concorrenti, obbligatori per le finalità connesse alla licitazione privata e per l’eventuale successiva stipula e gestione del contratto,saranno trattati dall’ente appaltante conformemente alle disposizioni del D.Lgs. 196/2003 e saranno comunicati ai terzi solo per motivi inerenti la stipula e la gestione del contratto. Le imprese concorrenti e gli interessati hanno facoltà di esercitare i diritti previsti dall’art. 7 e ss. Del decreto legislativo.

Copia del presente bando di gara e di tutta la documentazione sarà trasmesso alla Provincia di Benevento, a cura di questa Istituzione Scolastica, per l’adozione degli eventuali provvedimenti di competenza dello stesso Ente.

Il Consiglio di Istituto ritiene, inoltre, di dover recepire fin da ora eventuali modifiche non sostanziali che dovessero essere apportate dall’Ente Provincia.

Art. 27 – COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE DI CONTROLLO
La Commissione di controllo dovrà essere composta da rappresentanti di tutte le componenti (n° 1 personale ATA, n° 2 docenti, n° 2 rappresentanti studenti, n° 1 genitore). Essa sarà designata dal C.d.I. su indicazione dei rispettivi organi collegiali (Assemblea d’istituto studenti, Consiglio di istituto componente genitori, e Docenti, Assemblea personale ATA)

Obiettivo
Verificare la rispondenza tra servizio richiesto/ concordato e quello effettivamente erogato.

Modalità
Controllo periodico del servizio e dei relativi prodotti attraverso schede di rilevazione
Segnalazione delle non conformità rilevate riguardo il servizio e/o prodotto
Analisi sistematiche di soddisfazione del servizio attraverso indagini sui fruitori (questionari, interviste ad utenti, altro).
Relazione strutturata sugli esiti con relativa divulgazione all’interno della scuola (C.d.I., Bacheche, Circolari)

La delibera è assunta all’unanimità dei presenti.

Benevento, 22-02-2010

Il Dirigente Scolastico
(Dott.ssa Assunta FIENGO)

 

 

 

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