CULTURA
‘Sogno di una notte di mezza sbornia’

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Domenica 27 gennaio, alle ore 18, presso la Liz Gallery di Montesarchio, a cura dell’associazione Il Cireneo onlus, è in programma l’allestimento teatrale di “Sogno di una notte di mezza sbornia”, uno tra i lavori meno conosciuti (è del 1936) di Eduardo De Filippo.
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E’ una commedia divertente giocata sui toni della superstizione, sulle espressioni più tipiche della napoletanità e il “Bancolotto” come la speranza dei poveri per riscattarsi di una vita di misera.Il protagonista Pasquale De Felice riceve in regalo un busto di Dante Alighieri che una notte gli appare in sogno e gli da i “numeri” per una quaterna, il Sommo Poeta gli rivela anche la data della sua morte. Il povero Pasquale vince al lotto proprio come il sogno premonitore aveva previsto e quindi se la quaterna è uscita anche la seconda previsione potrebbe avverarsi. La morte annunciata diventa protagonista non presente sul palcoscenico e il povero Don Pasquale, oramai ricco, assiste alla felicità dei suoi “cari” che poco si preoccupano della sua futura morte.
Con “Sogno di una notte di mezza sbornia”, Eduardo rimane immutabile, portando in scena i vizi e le virtù della gente comune, le piccole sofferenze e gioie immense.