Fortore
Per Zaccaria Spina il Fortore avrebbe bisogno di due o tre presidi sanitari per le emergenze

Ascolta la lettura dell'articolo
In una nota Zaccaria Spina sul problema della sanità nel Fortore individua una soluzione nella quale prevede che la zona inquestione, per essere coperta dal sistema delle emergenze ha necessità della dislocazione di due (se non tre) presidi con ambulanza, uno che da Ginestra degli Schiavoni riesca a coprire in brevissimo tempo i Comune di Ginestra degli Schiavoni, Castelfranco in Miscano, Montefalcone di Valfortore, San Giorgio la Molara, Buonalbergo e la S.S. 90 bis, strada statale verso Benevento divenuta oltremodo pericolosa. L’altro presidio a servizio dei paesi restanti dell’Alto Fortore, Baselice, Castelvetere Valfortore, Foiano di Valfortore, San Bartolomeo in Galdo, Molinara e San Marco dei Cavoti; I due presidi vanno ad armonizzarsi con le funzioni attribuite all’istituendo Psaut e con le strutture ospedaliere.
Sempre nella nota Spina, esprime soddisfazione pe la previsione dell’attivazione dell’elisuperficie per permettere il soccorso con mezzi di volo.
Confidando nella grande e riconosciuta capacità ed esperienza del Prof. Di Salvo spina chiede altresì che per una perfetta attuazione del sistema emergenziale del Fortore sia aumentato il numero dei medici in questo bacino per garantire che le ambulanze siano medicalizzate e contemporaneamente sia garantita la presenza nel Psaut quando si riterrà di poterlo far funzionare.