Incrementare il numero dei posti socio educativi destinati alla prima infanzia, differenziare l’offerta dei servizi, alleggerire i carichi familiari, consentendo un migliore inserimento delle donne nel mondo del lavoro.
Nasce con questa finalità “Progetto asili”, il protocollo d’intesa sottoscritto, questa mattina, presso la sede di Confindustria in Piazza Colonna, tra l’ Assessorato ai Servizi Sociali e le Politiche per la Famiglia del Comune di Benevento, Confindustria e Lega Coop.

Una necessità resa indispensabile dalla consapevolezza che le donne sono, oggi, sempre più inserite nel tessuto aziendale, ricoprendo anche ruoli manageriali. Aumenta pertanto l’esigenza di avere a disposizione un servizio efficiente, corrispondente ai fabbisogni della domanda sociale.
“Un primo esempio, ha dichiarato l’ass. Scarinzi, di sinergia tra enti pubblici e privati rivolto alle famiglie per favorire la piena partecipazione delle donne nei settori produttivi, facilitando la corretta conciliazione dei tempi vita/lavoro”.

I tre partner si impegneranno, pertanto, ognuno secondo le proprie competenze, a portare a termine, entro il 2010, la costruzione di un primo asilo nel rione ferrovia, che sia di supporto all’intera città.
Un progetto che si affianca all’attività della Regione Campania che, con il piano straordinario per lo sviluppo dei servizi socio-educativi della prima infanzia, si era proposta di garantire una diffusione omogenea dei servizi sul territorio regionale, assicurando un alto standard qualitativo.

Soddisfazione è stata espressa anche da Giuseppe D’Avino, Vicepresidente vicario di Confindustria, per essere riusciti a riunire intorno ad uno stesso tavolo rappresentanti diversi.

Il Comune provvederà ad individuare le aree sulle quali realizzare le strutture, mentre Confindustria accompagnerà le imprese durante tutto il percorso di apertura dell’attività di asilo aziendale. A tal fine sarà effettuato uno studio di fattibilità, per la costruzione e gestione dei nuovi asili e sarà costituita una commissione paritetica con il compito di verificare il protocollo, costituita dai rappresentanti dei singoli organismi.

L’augurio, ha concluso infine, Mario Mosella, Vicepresidente di Lega Coop, è quello di attenzionare gli operatori locali affinché si possano raggiungere presto obiettivi importanti.

Francesca Rivellini