Generica
Tarsu, a Napoli la bolletta 2012 più cara. Anche Benevento nella top ten: per i sanniti spesa da 346 euro

Ascolta la lettura dell'articolo
Napoli, Salerno e Siracusa sono le tre città più costose per la bolletta dei rifiuti. Anche Benevento si conferma nella “top ten” in negativo, come nel 2011, appollaiata nelle ultime posizioni con Venezia e Carrara.
Ad affermarlo è un report dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva sul servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani su tutti i capoluoghi di provincia.
La classifica delle dieci città più care, secondo Cittadinanzattiva, pone sul gradino più alto del podio Napoli (529 euro); a seguire Salerno (421 euro), Siracusa (407), Catania (396), Caserta (393), Roma (378), Agrigento (358), Venezia (346), Benevento (346), Carrara (346).
Le più economiche sono invece Isernia (122 euro), Matera (135) e Brescia (146).
Secondo quanto riferisce la ricerca, nel 2012 la spesa media per famiglia è stata di 253 euro, con un aumento del 2,8% rispetto all’anno precedente (piu’ 17,1% tra il 2007 e il 2011).
La media annua più bassa (154 euro) è registrata in Molise mentre quella più alta in Campania (389 euro), dove negli ultimi cinque anni i costi sono aumentati del 48,5% (record in Italia) con gli incrementi maggiori registrati a Napoli (+87%) e soprattutto Salerno (+97,7%).
Rispetto al 2011, nel 2012 sul territorio regionale si sono registrate variazioni significative della Tarsu a Napoli (+4%) e Avellino (+16%). Situazione invariata nel Sannio, dove il costo della tassa è rimasto lo stesso dell’anno precedente.
Giam.Fel.