POLITICA
Via i cassonetti dalle contrade. Il consigliere Pd Palladino: “Trasformiamo il sistema di raccolta”

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Il consigliere comunale del PD Marcello Palladino ha proposto nei giorni scorsi all’Asia Benevento S.p.a. di rimuovere definitivamente i cassonetti dei rifiuti nelle contrade e trasformare il sistema di raccolta.
“I punti di raccolta nelle contrade (12 punti) – spiega Palladino, che fa parte della commissione Ambiente del Comune – sono ormai divenuti delle vere e proprie discariche a cielo aperto e, certamente non favoriscono la raccolta differenziata da parte dei cittadini residenti”.
Per tale motivo il consigliere Palladino ha ipotizzato un servizio ridotto mediante delle stazioni itineranti o mobili, ossia camion ASIA che, una o due volte a settimana raggiungono le contrade in un punto determinato e lì stazionano per 4 – 5 ore.
Così i cittadini – aggiunge l’esponente Pd – potranno conferire sia la frazione umida che la carta, la plastica, il vetro, l’olio vegetale e quant’altro, innalzando la qualità della raccolta differenziata tra l’altro incrementandola. Il territorio potrebbe essere diviso secondo il perimetro urbano e offrire l’intero servizio “porta a porta” nell’ambito di detto perimetro. Al di fuori di esso invece il servizio sarebbe ridotto senza il c.d. servizio “porta a porta”.
“Le tariffe – continua – sarebbero così definitivamente uniformate nel senso che, nell’ambito del territorio cittadino si continuerebbe a pagare per intero e, nelle contrade interessate dal servizio ridotto, si pagherebbe una sola tariffa ridotta. In questo momento invece chi è servito dal c.d.”porta a porta” nelle contrade, paga per intero come anche chi, si trova nel raggio di m. 500 dai cassonetti o punti di raccolta (c.d mini isole ecologiche) pur non usufruendo del servizio “porta a porta”. A seconda della distanza dai punti di raccolta c’è poi chi paga anche il 20%, 30% o 40% della tarsu”.
“Con tale sistema di raccolta, già applicato in altri comuni, – prosegue Palladino – si eliminerebbero definitivamente tali discriminazioni (solo due aliquote, intera e ridotta), si innalzerebbe la quantità e la qualità della raccolta differenziata, si eliminerebbero i cassonetti dalle contrade e le mini isole ecologiche: queste ultime non sono facilmente gestibili perchè devono essere ripulite con frequenza a causa del conferimento di ogni tipo di rifiuto: certamente ciò non ha favorito il decoro ed il rispetto per l’ambiente. L’Asia Benevento spa potrebbe recuperare personale, risparmiare carburante e costi di smaltimento anche causa delle diverse tonnellate di rifiuti rimossi dai punti di raccolta e probabilmente conferiti anche da cittadini di territori limitrofi”.
Il Consigliere Palladino ha già incontrato – sebbene si sia trattato di un primo incontro interlocutorio – il Sindaco, il Presidente dell’Asia nonché i tecnici dell’azienda per discutere e valutare la fattibilità della proposta. Anche i Consiglieri comunali appartenenti all'”Associazione 360° Benevento” (il consigliere Tanga in primis) hanno accolto favorevolmente l’idea esortando il consigliere Palladino a proseguire il lavoro iniziato.
Nei prossimi giorni, sarà organizzato un ulteriore incontro alla presenza del Sindaco, del’Assessore all’ambiente, dell’asssessore alle finanze e del funzionario responsabile Tarsu oltre ai tecnici dell’Asia per discutere le eventuali modalità di organizzazione del servizio e dell’aspetto fiscale.
Intanto l’ufficio tributi del Comune di Benevento già sta applicando la riduzione del 10% della tarsu a chi ha richiesto la compostiera all’Asia e la utilizza in modo corretto.