POLITICA
Sen. Izzo: “Sì al recupero di efficienza degli enti locali, ma va scongiurata la cancellazione del Sannio”

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Il Sen. Cosimo Izzo, vice Presidente del gruppo PdL al Senato, nonché consigliere della Provincia di Benevento, ha rilasciato la seguente dichiarazione. “Con l’approvazione del decreto-legge sulla spending rewiev nella seduta del Consiglio dei ministri di ieri si perfeziona una ulteriore fase del progetto di salvaguardia degli equilibri di finanza pubblica del Governo Monti e della maggioranza che lo sostiene.
Il provvedimento, a quanto risulta, conterrebbe tra l’altro ulteriori e drastici interventi sul sistema delle autonomie locali, con particolare riferimento all’ipotesi di soppressione e accorpamento di un gran numero di province e, tra quelle maggiormente a rischio, si troverebbe ancora una volta il Sannio. Ho apprezzato le iniziative assunte nei giorni scorsi da varie componenti politiche locali di sensibilizzazione sul problema e di mobilitazione di un grande movimento di opinione per scongiurare il rischio di definitiva cancellazione dell’identità plurisecolare del Sannio, provincia d’Italia che, è bene ribadirlo, con i suoi ormai 152 anni di storia preesiste alla stessa unità nazionale.
Ritengo perciò necessario e urgente avviare fin dai prossimi giorni una seria riflessione sull’intervento del Governo che, a quanto è dato di conoscere, rinvia la concreta individuazione delle provincie da sopprimere a una serie di passaggi formali da perfezionare nei prossimi mesi, allo scopo di concorrere in maniera efficace e determinante alla individuazione di criteri di scelta che, lungi dal perseguire metodi “ragioneristico-contabili” della popolazione e dei territori, privilegino piuttosto la salvaguardia delle ragioni storico-identitarie, nonché delle obiettive esigenze di tutela dei bisogni delle realtà maggiormente svantaggiate sul piano geografico, infrastrutturale e socio-economico.
Sono convinto, però, che l’auspicato risultato di scongiurare la cancellazione del Sannio non sia ancora sufficiente, nella consapevolezza che l’intero sistema di governance degli enti locali, sostanzialmente immutato da oltre un secolo, richieda una profonda rivisitazione, alla ricerca di livelli sempre maggiori di efficienza economica e di efficacia nell’erogazione dei servizi. Su quest’ultimo aspetto, mi riservo di valutare ulteriori iniziative e proposte organiche da sottoporre al Governo e al Parlamento, sulle quali chiederò, come sempre, la più ampia condivisione da parte della società civile.
Assicuro in ogni caso la mia totale e incondizionata disponibilità a lavorare insieme a ogni altra rappresentanza politica e sociale del Sannio per perseguire l’obiettivo più immediato di salvaguardia di una storia e di un’identità comune, che molto ha dato al Paese e che in maniera ancora più significativa potrà contribuire alla rinascita della Nazione in un momento di estrema difficoltà come quello attuale.”