Sindacati
Uil Flp: si è riunito il coordinamento nazionale della Polizia Locale

Ascolta la lettura dell'articolo
Il Coordinamento Nazionale della Polizia Locale della Uil Fpl si è riunito alla presenza, tra gli altri, del Senatore Giuliano Barbolini, relatore in prima Commissione Affari Costituzionali del Senato della legge di riforma della Polizia Locale.
All’ordine del giorno sono stati posti temi estremamente rilevanti quali le iniziative della UIL FPL in merito all’abrogazione dell’art. 6 del Decreto –Legge 201/2011, lo stato dei lavori parlamentari in relazione all’iter di approvazione della legge di coordinamento nazionale della Polizia Locale, la partecipazione al prossimo Convegno di Riccione del 20-22 settembre 2012.
Il Coordinamento ha posto preliminarmente l’attenzione sul Decreto 201/2011, denunciando la discriminazione e la disparità di trattamento posti in essere nei confronti dei lavoratori pubblici ed in particolare degli appartenenti ai corpi di Polizia Locale, con l’emanazione dell’art. 6 del Decreto Monti.
Nel ritenere che i lavoratori dei nostri settori siano stati colpiti in modo particolare dal provvedimento, in quanto appartenenti a categorie “sovraesposte ai rischi professionali” sia in Sanità che nelle Autonomie Locali, il Coordinamento ha ribadito il proprio impegno a promuovere e a diffondere in tutti i posti di lavoro la petizione della UIL FPL, procedendo alla raccolta delle firme per l’abrogazione dell’art. 6 del Decreto da inviare a tutti gli organi istituzionali ed ai gruppi parlamentari di Camera e Senato al fine di raggiungere l’obiettivo di cancellare una norma, che ha il solo scopo di fare cassa rispetto al sacrosanto diritto alla salute.
In merito al secondo punto all’ordine del giorno il Sen. Barbolini, dopo aver illustrato la situazione sullo stato dei lavori parlamentari ed aver assunto l’impegno di inserire nel testo della Riforma della Polizia Locale una norma derogatoria sulla causa di servizio, equo indennizzo e pensioni privilegiate, ha sottolineato la posizione anacronistica e di diffidenza, in relazione all’attuazione della Riforma ,da parte delle tecnostrutture del Ministero dell’Interno e ha ribadito che ormai si è pervenuti ad un momento di snodo ineludibile, in cui il Governo (leggasi Ministero dell’Interno) dovrà determinarsi, una volta per tutte, sui contenuti del testo di legge con una diretta assunzione di responsabilità in merito al varo della Riforma, in modo da consentire di licenziare in I Commissione Affari Costituzionali il dispositivo normativo e porre, all’ordine del giorno dei lavori del Senato, l’approvazione della Legge di Coordinamento Nazionale della polizia locale.
L’obiettivo è di arrivare all’emanazione di una legge che abbia la certezza dei finanziamenti, che affermi il ruolo fondamentale della funzione di Polizia Locale e che attivi un sistema adeguato di politiche integrate per la sicurezza.
Infine, in merito al terzo punto all’ordine del giorno la Segreteria Nazionale ed il Coordinamento, in considerazione dell’importante riscontro ottenuto dalla UIL FPL, con la partecipazione all’ultimo Convegno Nazionale della Polizia Locale di Riccione, riconfermano la propria presenza sia con una stand sia con una specifica sessione al prossimo Convegno del 20-22 settembre.