CULTURA
Ritorno a L’Aquila: a tre anni dalla tragedia…Per non dimenticare il 6 aprile 2009

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Nella notte del 6 aprile 2009 alle 3.32 del mattino L’Aquila veniva distrutta da un terremoto che avrebbe provocato centinaia di morti. A tre anni dalla tragedia, la rete delle web tv italiane ricorda L’Aquila con una proiezione “a rete unificata”: venerdì 6 aprile 2012 dalle ore 10 alle ore 17 verrà trasmesso online “Ritorno a L’Aquila”. Il documentario sarà accessibile su Tiscali.it, sul network delle web tv italiane Altratv.tv e sulle centinaia di web tv aderenti all’iniziativa.
Il titolo completo in italiano è “Ritorno a L’Aquila: le promesse infrante”, mentre quello inglese è “Return to L’Aquila: Broken Promises”. Il film è stato prodotto da MOVE Productions e da Al Jazeera English, che ha anche trasmesso l’opera (canale 522 di Sky). Il film – che ha visto la direzione di Giotto Barbieri, la direzione della fotografia di Andrea Vaccari e il montaggio di Andrea Ciacci – è stato prodotto da Stefano Strocchi. L’opera ha le sue radici in “From Zero”, il primo progetto di documentario crossmediale prodotto in Italia. Il regista ed il produttore di “Ritorno a L’Aquila” sono tornati a L’Aquila alcuni mesi fa trovando una città fantasma: le tendopoli sono sparite ma il centro è ancora transennato.
Un’iniziativa per ricordare, alla quale anche la nostra web tv, Ntr24 ha scelto di aderire per non dimenticare che più di trecento persone in un’anonima notte di primavera hanno perso la vita, inghiottite, soffocate da colate di cemento. Mura di case che servivano a proteggere ma che invece, per molti, sono diventate gabbie di morte. Ed ora in quegli stessi luoghi a distanza di oltre mille giorni, c’è chi ha deciso di andare a vedere se di tutto quello che era stato promesso a chi aveva avuto la fortuna di sopravvivere ma senza più un tetto, qualcosa fosse stato fatto. E, purtroppo, tutto sembra essere parte di un copione già scritto, di un documentario già visto: promesse infrante, appunto.