Provincia di Benevento
Scuola politica del PPE: Cimitile e Lamparelli plaudono all’iniziativa

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Il presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, e il vicepresidente del Consiglio provinciale, Giuseppe Lamparelli, hanno portato il saluto dell’Ente al convegno "Le denunce dei cittadini e la trasparenza delle Istituzioni. Ambiente, rifiuti, sanità pubblica", organizzato nell’ambito della Scuola politica del Gruppo PPE al Parlamento Europeo.
In avvio dei lavori, a cui hanno preso parte tra gli altri gli on.li Erminia Mazzoni e Nicola Formichella, il vicepresidente Lamparelli ha evidenziato l’importanza del tema al centro della discussione in quanto "in passato abbiamo assistito a numerose decisioni prese senza il consenso e la partecipazione democratica dei cittadini". Lamparelli ha portato come esempio l’insediamento nella città di Benevento della centrale turbogas Luminosa "di cui nessuno era a conoscenza fino a qualche anno fa". Un caso emblematico, ha continuato Lamparelli, di mancata condivisione di un percorso, tra l’altro su un tema che attiene alla salute delle persone e alla salvaguardia dell’ambiente.
Il vicepresidente ha invece riconosciuto che in Europa e’ maggiormente presente questa sensibilità e ciò e’ dimostrato dalla Commissione Petizioni, presieduta proprio dalla sannita Mazzoni.
Diversa la situazione in Italia dove rischiano di scomparire anche le Province: una decisione che, secondo Lamparelli, finirà di restringere ulteriormente gli spazi di partecipazione democratica del territorio.
A seguire ha preso la parola il presidente della Provincia Cimitile, il quale ha innanzitutto portato il saluto agli organizzatori della Scuola politica e ai partecipanti all’iniziativa. Cimitile ha sottolineato l’importanza di questa esperienza in quanto "nel mondo moderno, la conoscenza e’ strategica per essere competitivi. Noi saremo in grado di competere se avremo una classe politica all’altezza del compito – ha evidenziato il presidente -. La politica vera inizia dove ci sono le competenze necessarie per affrontare i problemi che abbiamo innanzi a noi.
Questa scuola – ha detto il presidente – va in direzione giusta perché fornisce gli strumenti per affrontare i problemi, con la dimensione dell’inedito e della innovazione". Cimitile concludendo ha fatto l’esempio dei rifiuti che non ha precedenti in termini di difficoltà e per il quale occorre ricorrere a modelli nuovi ed innovativi”.