POLITICA
PdL sannita, lo scontro si fa sempre più duro

Ascolta la lettura dell'articolo
I consiglieri comunali del PdL Nicola Boccalone, Antonio Capuano, Alessandro Consales, Sandro D’Alessandro, Luigi De Minico, Ettore Martini, Nazzareno Orlando, Mario Pasquariello, Fernando Petrucciano, Gianfranco Ucci, e quelli provinciali Dante Molinaro e Luca Ricciardi
In una nota controbattono alla De Girolamo dichiarando che il PdL lo hanno fatto, e che il loro è veramente il gruppo del PdL, in quanto, espressione di storie e provenienze politiche diverse. Rispetto alla reazione della De Girolamo alle critiche da loro mosse, dichiarano: “Essa è stucchevole e disarmante. O semplicemente rivelatrice. Farsi scudo del presidente Berlusconi è un modo per non affrontare le questioni e i problemi che appartengono alla dialettica interna”.I consiglieri comunali e provinciali, affermano di volere un PdL unito e coeso, nel contempo, non mettono in discussione la leadership di Silvio Berlusconi ma ritengono altresì fondamentale il ruolo del co-fondatore Gianfranco Fini.
Per loro, “La risposta della De Girolamo dimostra che c’è chi lavora per dividere, per rompere, per divaricare. Dimostra l’incapacità di accettare il confronto, il dialogo, che è fatto di condivisione e di dissenso. Dimostra l’assenza di qualsiasi risposta all’altezza delle questioni che noi abbiamo posto che riguardano la forma-partito, il rinnovamento sostanziale della politica, la qualità e i contenuti del progetto di alternativa di governo del centrodestra nel Sannio”. Tutto ciò, essi ritengono che non si possa realizzare “ con le modeste oligarchie del PdL sannita, arroganti e presuntuose ”Per loro, la De Girolamo dovrebbe rispondere sui fatti e non continuare a invocare a sproposito la protezione del presidente Berlusconi. Continuando nella nota, dichiarano di appartenere alla generazione dell’impegno e del sacrificio dal basso senza che nessuno gli abbia calato dall’alto alcunchè, a differenza “Della De Girolamo che dal basso non è riuscita diventare nostra collega consiliare”. A conclusione della nota i consiglieri dichiarano che “La De Girolamo sbaglia se pensa di poter eludere “Le questioni che poniamo con determinazione ma con correttezza. In ogni caso il PdL della triade De Girolamo – Capezzone – Errico non è il PdL che vogliamo noi e siamo certi non è il PdL che vuole il presidente Berlusconi”.