POLITICA
Aumenti tariffe idriche Alto Calore, Cataudo (FI): “Sindaci uniti in una protesta vigorosa”

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Gli incrementi del 30 per cento delle tariffe idriche decisi da Alto Calore e confermati poi dal distretto Eic di Avellino non mi sorprendono affatto. Già mesi fa, in occasione delle gravi interruzioni idriche che colpirono il territorio di Ceppaloni e altri comuni limitrofi, presentai formale denuncia penale presso i Carabinieri e trasmisi una dettagliata comunicazione al Prefetto di Benevento. Era evidente che i cittadini di molti comuni del Sannio sarebbero stati chiamati a pagare il conto di una gestione discutibile”. Lo dichiara il vice segretario provinciale di Forza Italia e Sindaco di Ceppaloni, Claudio Cataudo.
“Quella che oggi viene definita una necessità tecnica – prosegue – è il risultato di anni di disavanzi e politiche scellerate. Non si possono rimettere in ordine i conti scegliendo la strada più facile e più ingiusta: colpire famiglie e imprese con rincari fino al 40% in tre anni”.
Cataudo chiama a raccolta i sindaci dei comuni colpiti da questi rincari per dare vita a un’azione vigorosa e unitaria, “affinché – spiega – le istituzioni locali possano far sentire con forza la propria voce contro provvedimenti che penalizzano gravemente i cittadini e le imprese”.