ECONOMIA
La tradizione beneventana della copeta rivive nel giorno di Santa Lucia grazie alle Fabbriche Riunite
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Una tradizione beneventana vuole che il giorno di Santa Lucia venisse donata la copeta alla propria amata e alla sua famiglia. Parliamo della cosiddetta “mappata”, un fagotto di dolcezze dove spiccava appunto l’antenato del torrone. I maestri torronai, all’epoca, la donavano ai clienti più affezionati e agli amici. Era la prima produzione, la prima copeta, ed era questo a renderla un prezioso dono delle festività natalizie. Prima del fatidico 13 dicembre, infatti, il torrone era ancora introvabile. Questa tradizione, densa di romanticismo, è quasi scomparsa, ma è resistita a tempo e mode grazie al lavoro di un brand storico come le Fabbriche Riunite di Benevento.
E proprio nel giorno di Santa Lucia, nello store delle Fabbriche Riunite di Benevento, in viale Principe di Napoli, è andato in scena l’appuntamento dedicato alla degustazione della Copeta di Mario Rosa, sapientemente realizzata dalle mani dal maestro torronaio Antonio e servita calda ai tanti clienti e curiosi, accorsi per il nuovo evento del ricco calendario natalizio proposto dalla nota pasticceria.
L’evento di questa sera è l’ennesimo appuntamento importante con le delizie firmate dalle Fabbriche Riunite, che in questo periodo natalizio ha aperto le porte dello store per far conoscere a clienti e curiosi la ricca offerta dolciaria.
Prosegue anche il lungimirante processo di restyling dello store guidato dall’imprenditore sannita Mario Rosa nel solco del trend tradizione e innovazione che culminerà con la cena solidale in programma lunedì 16 dicembre, che unirà appunto tutti i dipendenti da sempre impegnati e coinvolti in questo processo di crescita aziendale.
Le interviste nel servizio video