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Pec. Dal 29 novembre obbligatoria per tutte le società

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Dal 29 novembre 2011 scatta l’obbligo per tutte le società di persone e di capitali iscritte al Registro delle Imprese di comunicare il proprio indirizzo telematico. Il recapito di Posta elettronica certificata (Pec).
Lo ha reso noto la Camera di Commercio di Benevento.
Per ora sono esentate le imprese individuali e quelle non costituite in forma societaria. Ma per tutte le altre è importante rispettare la scadenza. Il vincolo deriva dal Dl 185/2008, convertito con la legge 02/2009, che impone di dotarsi di una versione virtuale della sede legale, presso cui recapitare atti e documenti a valore legale.
La posta certifica semplifica i rapporti con la Pubblica Amministrazione rendendo la comunicazione più veloce e meno dispendiosa: ha lo stesso valore di una lettera raccomandata con avviso di ricevimento, di una notifica.
Il servizio può essere acquistato presso uno dei 25 gestori attivi riconosciuti da DigitPa (elenco su www.digitpa.gov.it) a un costo che non supera in genere le poche decine di euro all’anno.
La comunicazione obbligatoria all’anagrafe delle imprese, che può essere fatta anche on-line sul sito www.registroimprese.it, è invece completamente gratuita.
L’importante, in ogni caso, è rispettare la scadenza del 29 novembre, poiché, in caso contrario si rischia una sanzione per omessa o tardiva comunicazione o deposito, da 206 a 2.065 euro. Per la stessa ragione, bisogna assicurarsi che la casella sia sempre attiva (occorre quindi essere certi che il contratto con il fornitore del servizio non sia interrotto) e che tutte le variazioni vengano comunicate tempestivamente all’anagrafe delle imprese: in caso contrario, la sanzione potrebbe scattare anche se si è in regola con tutti gli altri obblighi.