Sindacati
Crisi: Cub, ‘sciopero della collera’ giovedì 17 novembre

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La Cub ha indetto insieme ad altre organizzazioni di base uno sciopero generale in occasione della 3/a Giornata Mondiale della Collera, domani. Lo si legge in una nota secondo la quale le manifestazioni indette dai sindacati e dalle associazioni di base si terranno a Milano, Napoli, Torino, Genova, Bologna, Firenze, Pisa, Roma, Cagliari, Bari , Palermo e Caltanisetta. Nella nostra regione il concentramento sarà a Piazza del Gesu ore 9:00 per finire a Piazza Plebiscito.
Tra le proposte della Cub c’e’ la tassazione sui grandi patrimoni, una moratoria sugli interessi sul debito e la vendita del tesoro della Banca d’Italia per 100 miliardi di euro. Segue la lotta all’evasione fiscale, alla corruzione, al lavoro nero e agli infortuni per 400 miliardi all’anno, la disdetta dell’acquisto dei caccia bombardieri F 35 per 16 miliardi e l’eliminazione delle spese militari.
Il sindacato di base chiede anche di eliminare i ticket, potenziare la sanita’ e la scuola pubblica, usando le risorse di quelle private. La spesa pubblica deve essere invece tagliata eliminando le ”inutili grandi opere”, mentre sul fronte previdenziale occorre ”cancellare la norma capestro contenuta nella legge 122/2010, che ha privato 45.000 lavoratori del diritto alla mobilita’ e alla pensione”.
La Cub, scrive in una nota il segretario regionale Marcelo Amendola, chiede inoltre di siglare accordi bilaterali con tutti gli stati per l’unificazione dei contributi pensionistici dei migranti. La piattaforma della Cub si completa con il diritto all’asilo per i rifugiati, la cittadinanza per i nati in Italia e il riconoscimento del permesso di soggiorno per chi perde o ha un lavoro o denuncia il lavoro in nero.