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Spina: ‘Il rinvio dell’incontro in Regione è un segnale negativo’

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Il Consiglio Regionale dell’ UNCEM Campania si è riunito nella sede di Vietri sul Mare per dibattere la gravissima emergenza degli Enti Montani ed in particolare della situazione assurda e paradossale in cui versa il settore forestale e l’intera vicenda dei lavoratori forestali.
“Durante la riunione – ha affermato il Presidente della Comunità Montana del Fortore Zaccaria Spina – è stato stigmatizzato il rinvio dell’incontro fissato per il quattro ottobre per affrontare il problema dei forestali con i vertici della Regione Campania; tale rinvio è un ulteriore segnale negativo che rende ancora più difficile il confronto per trovare soluzioni serie per l’intero comparto e per la tenuta dei nostri Enti Montani".
"Nel corso dell’Assemblea, continua Spina, si è deciso di valutare la possibilità di convocazione di tutti i Consigli Generali allargati ai Sindaci dei Comuni Campani sotto la Regione a S.Lucia per il giorno 17 ottobre in contemporanea con lo sciopero generale del comparto forestale indetto dai sindacati per quella stessa data".
Il Consiglio UNCEM ha dibattuto altresì le problematiche relative alla gestione degli Enti ivi compreso il personale amministrativo in servizio e non, in considerazione della grave precarietà in cui ingiustamente veniamo tenuti.
"E’ un peccato massacrare le Comunità Montane, ha affermato Spina, anche perché esse rappresentano quell’Unione di Comuni ed Assemblee dei Sindaci che già risultano essere strutturalmente consolidate in un momento storico in cui la legislazione nazionale ne vuole creare altre ex nuovo".
"Unitamente all’Assemblea dell’UNCEM, conclude Zaccaria Spina, ove erano presenti anche gli altri due Presidenti Sanniti Antonio Di Maria del Tammaro Titerno e, Libero Sarchioto del Taburno, si è inteso esprime solidarietà e vicinanza a tutti i circa 5.000 lavoratori forestali in lotta ed a rischio licenziamenti, unitamente a tutto il personale amministrativo in servizio e non delle nostre Comunità Montane che, in molti casi è anch’esso senza spettanze da mesi e con un futuro sempre più incerto.”