Calcio
Ancora Lapadula! La Strega in dieci uomini non molla e torna da Como con un punto

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La Strega non trova la vittoria contro il Como, ma il quarto risultato utile di fila. I ragazzi di Caserta vanno subito in difficoltà per l’espulsione di Glik che, dopo 19 minuti di gioco, lascia in 10 i suoi compagni. L’allenatore corre ai ripari facendo entrare Vogliacco, che disputerà un ottimo match, al posto di Brignola.
I sanniti, senza il polacco, subiscono il colpo psicologico e i padroni di casa vanno avanti con un rigore di Cerri. Sei minuti dopo, però, sale in cattedra Lapadula che riporta in parità il match con un destro chirurgico che buca Gori sul suo palo. I giallorossi si aggrappano al numero nove che da solo fa reparto, tiene alta la squadra e dimostra di essere in ottima forma.
Nella ripresa, il Como prova a fare la partita ma tutti gli attacchi si fermano sulla retroguardia sannita che non molla un centimetro e tiene alta la squadra. Caserta, però, non ci sta a tornare a casa solo con un punto e la prova anche a vincere inserendo Moncini al posto di Elia. Un cambio pieno di coraggio e che lancia un messaggio che i suoi ragazzi colgono, riversandosi in avanti. Nel finale, il Benevento rischia di vincerla – sempre grazie a Lapadula -, ma il suo tiro è di poco largo.
La Strega torna a casa con un punto, ma anche con la consapevolezza di essere una squadra di carattere e pronta a dare battaglia su ogni campo. Una buona risposta per Caserta che aveva chiesto una grande prestazione ai suoi ragazzi.
La cronaca – Dopo 13 secondi Comi subito aggressivo con Paleari che è costretto ad uscire con i piedi ed evitare una partenza complicatissima per la Strega.
Al 3’ grande occasione per il Como con Parigini che mette in area un cross basso sul secondo palo, ma Cerri in spaccata manda alto da due passi.
Al 13’ bella combinazione in area di rigore tra Ionita e Tello con il colombiano che riceve e calcia di prima intenzione: Gori vola e blocca.
Al 19’ Cerri lanciato verso la porta della Strega viene atterrato da Glik che viene espulso dal direttore di gara.
Al 32’ calcio di rigore per il Como per un contatto in area tra Tello e Vignali. L’arbitro non ha dubbi e indica subito il dischetto: una decisione confermata anche dal Var.
Al 34’ sul dischetto si presenta Cerri che trova l’angolo basso alla sinistra del portiere sannita.
Al 40’ arriva il pareggio del Benevento con Lapadula che viene servito da Tello e da posizione defilata buca Gori sul suo palo.
Al 44’ la Strega è ancora pericolosa: Lapadula scatta e difende palla tra due avversari, poi serve Elia sul lato opposto e l’esterno la rimette a centro area dove Tello devia, ma la sfera viene deviata in corner. Sugli sviluppi dell’angolo Ionita colpisce di testa, ma Gori si supera e blocca.
Al 47’ l’arbitro decreta la fine della prima frazione.
Al 17’ la Strega si fa vede in avanti con una bella combinazione tra Lapadula e Ionita e alla fine viene servito Elia che, però, calcia lontanissimo.
Al 27’ acrobazia di Moncini che viene pescato in area tutto solo sul secondo palo e prova una rovesciata che non trova la porta di Gori.
Al 30’ Arrigoni calcia dalla distanza, ma la conclusione è fuori bersaglio.
Al 44’ grandissima occasione per Lapadula che scatta da solo, salta il suo avversario e poi con il sinistro non trova la porta di Gori.
Como-Benevento 1-1
Como: Gori, Iovine (17’st Chajia), Parigini (32’st Ioannou), Bellemo, Arrigoni (32’st Hmaidat), Scaglia, Varnier, Cerri, Vignali, Cagnano (32’st Gabrielloni), Gliozzi (17’st La Gumina). A disp.: Facchin, Bolchini, Solini, Bertoncini, Peli, Luvumbo. All: Giacomo Gattuso
Benevento: Paleari, Letizia, Elia (26’st Moncini), Tello (10’st Calò), Lapadula, Glik, Foulon, Ionita, Viviani (26’st Acampora), Barba, Brignola (21’ Vogliacco). A disp.: Muraca, Manfredini, Basit, Vokic, Insigne, Di Serio, Masciangelo, Talia. All.: Fabio Caserta
Arbitro: Luca Zufferli
Reti: 34’ Cerri (C) rig.; 40’ Lapadula (B)
Note: Espulsi: Glik (B). Ammoniti: Cerri, Parigini, Gabrielloni, Ioannou (C); Tello (B)