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Viaggio in Egitto: di quali fattori bisogna tenere conto in tempo di pandemia

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Una volta viaggiare all’estero era semplice. Bastava prenotare il volo, verificare le condizioni necessarie dal punto di vista dei documenti, organizzare l’alloggio, la compagnia, l’itinerario dei posti da vedere. E l’Egitto era una scelta sempre valida, grazie alle piramidi e alla natura tutta da scoprire, tra il Sahara e il Mar Rosso.
Oggi ai tempi del Covid-19 le cose si sono fatte più complicate, con le regole in costante aggiornamento a causa dell’evoluzione progressiva della pandemia. Una cosa è rimasta: è necessario richiedere il visto per l’Egitto per tempo. L’online viene incontro grazie all’opportunità di fare questa procedura direttamente dal computer o da un dispositivo mobile, cellulare incluso, in pochi semplici passaggi. Organizzando tutta la documentazione indispensabile al viaggio con completezza per non incorrere alla partenza in spiacevoli sorprese.
Cosa è cambiato con il Coronavirus
L’Egitto è un Paese che vive di turismo, delle entrate che derivano dalle attività del Canale di Suez e del mercato energetico dove è uno degli Stati protagonisti. Il numero delle persone che vi si recano ogni anno per lavoro o in vacanza è importante e il Covid-19 ha influito sui loro spostamenti. L’Egitto, infatti, ha adottato diverse ordinanze di emergenza al fine di contenere la situazione, valide anche per coloro già in possesso di visto.
Le misure sono in costante aggiornamento e oggi è di nuovo possibile tornare a viaggiare previa adeguata certificazione rispetto al Coronavirus. Nello specifico:
- Certificato di Test PCR (tampone negativo) effettuato entro 72 ore prima della partenza del volo. Il documento deve essere rilasciato da un laboratorio autorizzato dal Paese di provenienza.
- Il tampone non è necessario per i soggetti provvisti di vaccinazione con Green Pass. Sono accettati coloro che hanno ricevuto o la monodose Johnson&Johnson a patto che siano trascorsi almeno 14 giorni dalla completa somministrazione.
Accanto a questi documenti rimangono il passaporto e il visto per l’Egitto che devono essere entrambi in corso di validità.
Visto per l’Egitto: come funziona online
La buona notizia è che richiedere il visto per l’Egitto è diventato davvero semplice. Grazie alla tecnologia non c’è più bisogno di recarsi di persona presso l’Ambasciata ma si può fare tutto comodamente online. Per questo tipo di richiesta è necessario disporre di un passaporto che sia abilitato a ricevere il visto elettronico; altri documenti non sono accettati.
La validità del visto Egitto presenta un elemento importante: quello per cui il visto dura per un tempo superiore a quello per cui è possibile effettuare il soggiorno: 90 giorni contro 30 giorni massimo di permanenza. Ciò è valido anche qualora si abbia bisogno di effettuare visti multipli, ad esempio per motivi di lavoro che portano a fare viaggi frequenti nello Stato nordafricano.
Per la permanenza è necessario avere effettuato un itinerario con gli spostamenti e le strutture di pernottamento. Infatti quando si compila la modulistica del visto Egitto sono richiesti oltre agli estremi del passaporto anche i dati dell’hotel e gli estremi di arrivo e partenza. Il pagamento avviene secondo i sistemi elettronici di tipo finanziario, PayPal incluso e il visto viene recapitato direttamente sulla mail dell’intestatario. Per l’emanazione sono necessari alcuni giorni ma è possibile in caso di necessità effettuare una procedura d’urgenza.