fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Fortore

San Bartolomeo in Galdo, mini lockdown senza intaccare gli esercenti. Regole ferree per la casa di riposo

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Miei cari concittadini, è un momento delicato per la nostra comunità e le mezze misure risulterebbero del tutto inefficaci. Ecco perché ho appena emanato un’ordinanza dura, netta, precisa. La prima parte è rivolta interamente alla gestione della Casa di Riposo e ricalca in pieno quanto appena prescritto dall’ASL, in base alle linee guida dell’Istituto Superiore della Sanità”. Inizia così il post del sindaco di San Bartolomeo in Galdo, Carmine Agostinelli, che annuncia su facebook un’ordinanza restrittiva per la casa di riposo e per l’intera cittadinanza.

“La seconda parte ha una portata più generale e riguarda noi tutti. Dal giorno 13 (dopodomani) dopo le ore 20 nessuno potrà più circolare per strada e saranno vietati gli spostamenti da e per San Bartolomeo, salvo per comprovate esigenze lavorative (ivi compresa, considerato il periodo, l’esigenza di raggiungere i frantoi oleari) o di studio o per motivi di salute.

Tutta la cittadinanza, inoltre, è invitata a limitare le uscite dalla propria abitazione ai casi strettamente necessari e ad evitare ogni tipo di attività non essenziale. Allo stesso tempo, si consiglia vivamente ai cittadini ultrasettantenni di non lasciare le proprie abitazioni durante l’intero arco della giornata.

L’ordinanza, in sintesi, interviene sugli spostamenti, evitando, per ora, di intaccare le attività produttive. Dobbiamo comprendere che possiamo uscire solo per andare a lavorare o per fare la spesa, evitando ogni forma di contatto. È necessaria tanta autodisciplina.

Se nei prossimi giorni dovessimo verificare che il buonsenso non dovesse prevalere, – aggiunge il sindaco – ci vedremo costretti, nostro malgrado, a chiudere tutto. Restiamo a casa il più possibile e restiamo uniti, evitando inutili “caccia alle streghe”! Ora più che mai dobbiamo dimostrare di essere una vera comunità”.

Per quanto concerne la casa di riposo, Agostinelli ha disposto che il Soggetto Gestore, con decorrenza immediata, dovrà assicurare l’adozione ed il rispetto delle ulteriori misure di prevenzione previste al paragrafo “gestione clinica dei casi Covid-19” del rapporto ISS Covid-19, n. 4/2020 Rev. 2 del 24 agosto 2020 ed in particolare: trasferire il residente/ospite positivo “sintomatico” presso altra struttura residenziale in grado di garantire le precauzioni di isolamento, secondo precise indicazioni e prescrizioni mediche; considerata la rilevante presenza di ospiti Covid-19 accertati, assicurare la presenza di assistenza infermieristica 7/24 (vale a dire, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7) e supporto medico.

Non appena si verifichi una variazione anche minima dello stato di salute dell’ospite, il coordinatore della struttura dovrà valutare la situazione e disporre l’eventuale trasferimento.

Sospendere inoltre la somministrazione dei pasti in ambienti comuni e tutte le attività di gruppo; sospendere le visite; procedere all’individuazione all’interno della struttura di un’area Covid + per permettere l’isolamento dei soggetti Covid-19 positivi dagli altri ospiti.

Parimenti, organizzare le equipe assistenziali per singole aree (Covid + e Non Covid ) o ridurre il più possibile il passaggio di operatori tra le aree, anche durante le ore notturne; procedere ad igienizzazione e sanificazione dell’intera struttura con frequenza giornaliera. In modo particolare procedere alla pulizia e alla disinfezione delle stanze dell’area Covid+ almeno 2 volte al giorno.

Far indossare al residente Covid-19 positivo una mascherina chirurgica, se tollerata e se compatibile con le sue condizioni cliniche.Ridurre, nei limiti della correttezza assistenziale, la frequenza di manovre che portino ad uno stretto contatto con il residente. Individuare percorsi d’accesso per il personale dedicato, con identificazione di un punto fisico separato da quello delle altre aree o, comunque, prevedendo che l’accesso alle aree di isolamento disponga di uno spazio spogliatoio per indossare (in entrata) e per togliere (in uscita) i DPI di sicurezza e per effettuare un’accurata igiene, avendo cura di sottoporre eventuali dispositivi medici/sanitari utilizzati (inclusi visiere ed occhiali) prima della riconsegna ad appropriato trattamento di disinfezione.

Fornire al personale le indicazioni per il corretto approccio all’assistenza dell’ospite infetto, all’utilizzo dei DPI (di cui al rapporto ISS Covid-19 n. 2/2020) forniti. Adottare tutte le misure di prevenzione previste per l’accesso alla struttura degli operatori, fornitori e manutentori. In particolare per i fornitori, anch’essi muniti di tutti i DPI, occorre creare un luogo filtro per lo scambio della merce (possibilmente esterno alla struttura, ad esempio fuori al portone di ingresso, oppure in garage).

Qualora non fosse possibile osservare tutte le misure di contenimento elencate nei punti precedenti, prevedere successivo trasferimento del residente/ospite ad altra struttura residenziale in grado di garantire le precauzioni di isolamento. Prevedere un rafforzamento degli operatori addetti affinché siano in numero sufficiente a soddisfare le nuove esigenze. Gli stessi operatori, infatti, considerate le attuali condizioni e le precauzioni che costantemente devono e dovranno adottare, sono e saranno sottoposti ad una mole di lavoro aggiuntivo rispetto alle condizioni ordinarie.

Occorre, inoltre, ridurre al minimo gli spostamenti anche del personale tra l’interno e l’esterno della struttura, prevedendo, nel caso, anche un minore turnover degli operatori stessi. In ogni caso, gli operatori della struttura, al di fuori del proprio orario e/o turno di lavoro, vale a dire al di fuori della struttura, sono invitati a limitare ogni forma di spostamento e ad osservare isolamento anche dal proprio nucleo familiare.

Annuncio

Correlati

redazione 3 giorni fa

Futuridea, la sannita Piccirillo ha presentato una pubblicazione su identificazione dei geni essenziali

redazione 1 settimana fa

San Bartolomeo in Galdo, il 29 aprile e il 9 maggio open day per la prevenzione del cancro al seno

redazione 2 settimane fa

La Lega attacca Regione, Asl e Ospedale: ‘No alla colonizzazione della sanità sannita’. Pronta mobilitazione

Antonio Corbo 2 settimane fa

Medico e imprenditore, Antonio De Vizia e i suoi 50 anni di missione tra Sannio e Irpinia: “Salvare vite un dono per chi vi riesce, non per chi lo riceve”

Dall'autore

redazione 7 ore fa

Europee, prima chiamata alle armi per ‘Stati Uniti d’Europa’. Sandra Lonardo: “La mia candidatura? Colpita dall’invito di Renzi”

redazione 7 ore fa

Manca l’energia elettrica: a San Lorenzello scuole chiuse venerdì 3 maggio

redazione 7 ore fa

Lega, presentata lista candidati a Napoli. Barone: ‘Andremo in Europa per difendere nostre eccellenze’

redazione 9 ore fa

Domande per l’assegnazione dei bonus luce e gas: c’è l’avviso pubblico

Primo piano

redazione 7 ore fa

Europee, prima chiamata alle armi per ‘Stati Uniti d’Europa’. Sandra Lonardo: “La mia candidatura? Colpita dall’invito di Renzi”

redazione 12 ore fa

Appalto piazza Commestibili, Iadicicco: ‘Correttezza e regolarità dei lavori svolti. Accuse gravemente lesive’

redazione 14 ore fa

Chiusura Bilingue, Mastella incontra il dirigente Ciampa: “Appello affinché aumentino le iscrizioni”

redazione 15 ore fa

La beneventana Francesca Mandato nuovo presidente diocesano dell’Azione Cattolica

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content