POLITICA
Febbraro (FdI): ‘Rifunzionalizzare la città e azzerare le sanzioni della Municipale’

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“La fase 2 al comune di Benevento inizia nel più classico dei modi. Riprendono, infatti, i moti ballerini all’interno del Consiglio Comunale, nel quale oramai è difficile distinguere il ruolo della Maggioranza e dell’Opposizione. Le angosce personalistiche sui posizionamenti politici in vista delle regionali e l’assenza totale di dibattito politico e programmatico sono in netto contrasto con quanto è accaduto e avviene quotidianamente, al di fuori del Palazzo”. A scriverlo è Alberto Febbraro, portavoce cittadino di FdI Benevento.
“Pare che i Signori amministratori non si siano accorti delle richieste dei commercianti, dei ristoratori e del mondo economico delle piccole e medie imprese, – prosegue Febbraro – che necessitano di risposte immediate e soluzioni, ma che invece si scontrano con burocrazia, lentezza e distrazioni dovute a nomine e riposizionamenti politici.
Finita l’emergenza sanitaria viene meno anche il ruolo dei sindaci sceriffo e bisognerà affrontare con lungimiranza e concretezza la fase dell’emergenza economica. In questo caso la soluzione non sarà il lockdown, la crisi non la fermi con i droni e con le autocertificazioni.
Bisognerà rifunzionalizzare la Città, offrire servizi e opportunità diverse con un cambio di rotta nella programmazione amministrativa fin qui attuata.
Ad esempio – continua il portavoce cittadino FdI – non è più possibile immaginare di rendere tutto il centro storico, a ridosso del Corso, zona a traffico limitato, mentre sarebbe necessario eliminare il più possibile l’area delle soste a pagamento nei pressi degli esercizi commerciali e fare una seria riflessione sui nuovi centri che apriranno nel sito dell’ex INPS e a Capodimonte.
E ancora, il Comune faccia una scelta coraggiosa e renda gratuito il servizio di trasporto pubblico per i cittadini.
A proposito di coraggio – conclude Febbraro – è il caso iniziare a pensare a come sgravare i cittadini dal pagamento delle sanzioni elevate in periodo di quarantena dalla polizia locale. Il Consiglio Comunale e l’ufficio legale del Comune possono decidere, in autotutela, di dimezzare o annullare gli importi sanzionatori. Non vorremmo, infatti, che la prolificità sanzionatoria sia utile a rimpiazzare i mancati introiti per violazione del codice della strada.”